La capitale della Finlandia, Helsinki, elimina la carne dai menù degli eventi pubblici, per ridurre le emissioni climalteranti. Poche le eccezioni.
Buone notizie per il pianeta, Helsinki elimina la carne agli eventi pubblici sostituendola con prodotti maggiormente ecosostenibili.
L’obiettivo della città scandinava è ridurre la propria impronta ecologica, limitando l’impatto climatico e le emissioni di gas serra.
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A partire da gennaio 2022 non saranno più serviti piatti a base di carne durante congressi, workshop, seminari e riunioni.
Ai partecipanti saranno proposte pietanze a base vegetale e di stagione e pesce locale pescato sostenibilmente. Anche caffè, tè e banane dovranno provenire da coltivazioni eque e sostenibili. Inoltre, le varie pietanze e bevande non verranno più servite in contenitori usa e getta. Il latte vaccino sarà sostituito con il latte d’avena.
Le nuove regole sono chiare tuttavia il sindaco Juhana Vartiainen lascia la porta aperta a delle possibili eccezioni: “Se il re di Svezia dovesse arrivare da noi in visita, potremmo servire la selvaggina locale. Quando si tratta di gruppi per i quali sarebbe naturale servire carne bisogna usare discrezione e buonsenso”, come ha dichiarato alla stampa locale.
Il cambiamento di menù a favore del clima non sarà però applicato nelle mense scolastiche e aziendali e in caso di diete speciali.
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Non si tratta di una novità assoluta. Già nel febbraio del 2019, il Consiglio comunale della città aveva adottato misure per ridurre notevolmente il consumo di carne e di latticini entro il 2025. Provvedimenti adottati per limitare gli effetti negativi derivanti dall’inquinamento che l’allevamento intensivo può avere sul pianeta.
Con l’adozione di una dieta maggiormente a base vegetale, il consumo di carne tra i finlandesi è calato negli ultimi due anni. L’obiettivo è diventare il primo paese green a emissioni zero entro il 2035, riducendo così le emissioni di gas serra dell’80%.
[Foto in Copertina di @AlessiaFerrero]
