L’inquinamento uccide. Secondo un recente studio condotto dall’Energy Policy Institute dell’Università di Chicago, se non si riducono le emissioni ogni persona perderà in media 2,2 anni di vita.
L’inquinamento uccide più del fumo, dell’HIV e persino della guerra.
A dirlo è un nuovo studio condotto dall’Energy Policy Institute dell’Università di Chicago.
I nuovi dati dell’Air Quality Life Index (AQLI) sono a dir poco allarmanti. Se l’inquinamento atmosferico da particolato globale non verrà ridotto per soddisfare le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni persona perderà in media 2,2 anni di vita.
Infertilità, l’inquinamento atmosferico è una delle possibili cause
Nel sud-est asiatico, l’inquinamento atmosferico sta emergendo come una delle principali minacce in metropoli come Bangkok, Ho Chi Minh City e Jakarta.
Il residente medio in queste città, infatti, potrebbe aumentare da 2 a 5 anni la propria aspettativa di vita se i livelli di inquinamento fossero contenuti.
Nell’Africa centrale e occidentale, invece, gli effetti dell’inquinamento sono paragonabili a quelli di minacce come l’HIV e la malaria, ma ricevono molta meno attenzione.
Ad esempio, nell’area del Delta del Niger, il residente medio è sulla buona strada per perdere quasi 5 anni di aspettativa di vita, se non si contengono i livelli di inquinamento.
I benefici delle politiche a favore dell’aria pulita sarebbero ancora maggiori in regioni come l’India settentrionale, dove 480 milioni di persone respirano livelli di inquinamento 10 volte peggiori di quelli riscontrati in qualsiasi altra parte del mondo.
L’unico dato positivo arriva dalla Cina. Pur essendo considerato il paese più inquinato al mondo, negli ultimi anni ha messo in atto strategie concrete per diminuire le polveri sottili.
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Da quando ha iniziato la sua “guerra contro lo smog” nel 2013, la Cina ha ridotto l’inquinamento da particolato del 29%.
In questo modo, secondo i ricercatori, la popolazione cinese ha aggiunto circa 1,5 anni alla propria vita.
Questo è un chiaro esempio di come ridurre le emissioni non sia solo fondamentale, ma anche possibile.
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