Yuka, l’applicazione per smartphone che permette di reperire in modo semplice e immediato le informazioni su prodotti alimentari e cosmetici
Yuka è un’applicazione mobile che fornisce informazioni sulle caratteristiche nutrizionali e sulla composizione dei prodotti alimentari e cosmetici molto utile e popolare in molti paesi. Il suo obiettivo principale è duplice: aiutare i consumatori a fare le scelte migliori per la loro salute e spingere i gruppi industriali a migliorare la qualità dei loro prodotti.
Greenwashing, l’Europa all’attacco di pubblicità ed etichette ingannevoli
Sviluppata in Francia, l’app Yuka consente agli utenti di scannerizzare il codice a barre dei prodotti utilizzando la fotocamera dello smartphone. In tal modo l’app analizza il prodotto e fornisce una valutazione basata su criteri quali la qualità nutrizionale, la presenza di additivi o ingredienti indesiderati e la salute generale del prodotto.
Yuka utilizza un sistema di valutazione “semaforico” ovvero basato su colori per semplificare le informazioni fornite agli utenti. Ad esempio, un prodotto valutato come “eccellente” riceverà una valutazione di colore verde, mentre un prodotto valutato come “scadente” sarà contrassegnato con un colore rosso. Ad di là del colore, a ogni prodotto viene dato comunque un punteggio.
L’app Yuka cerca di fornire agli utenti informazioni trasparenti e accessibili per aiutarli a prendere decisioni più consapevoli riguardo ai prodotti alimentari che acquistano. Inoltre, l’app consiglia alternative più salutari o simili nel caso in cui il prodotto scansionato non abbia una valutazione positiva.
Cos’è l’INCI e perché è così importante per noi e per l’ambiente?
Yuka viene considerata una delle migliori applicazioni in assoluto per reperire in modo semplice e immediato questo tipo di informazioni e per poter fare una valutazione oggettiva di ciò che si compra.
È importante tenere in considerazione che l’app Yuka si basa sulle informazioni disponibili sugli alimenti nel suo database e sulla loro analisi e che la valutazione dal punto di vista nutrizionale si basa sul sistema creato dall’Agenzia nazionale francese per la salute pubblica.
Come vengono valutati i prodotti
Prodotti alimentari
Per la valutazione dei prodotti alimentari, Yuka si basa su tre criteri:
1) Le caratteristiche nutrizionali (60% del punteggio) prendendo in considerazione: calorie, zuccheri, sale e grassi saturi come elementi da limitare e proteine, fibre, frutta e verdura come elementi da favorire.
2) La presenza di additivi (30% del punteggio). Tale valutazione si basa sulle conoscenze scientifiche attuali, di EFSA e IARC, ma anche di molti studi indipendenti. Ciascun additivo è associato a un livello di rischio: senza rischi (disco verde; nessun impatto sul punteggio); a rischio limitato (disco giallo; -6 punti per additivo); a rischio moderato (disco arancione; -15 punti per additivo); a rischio (disco rosso; -30 punti). In presenza di un additivo che a rischio (disco rosso), il punteggio massimo del prodotto è fissato a 49/100.
3) La dimensione biologica (10% del punteggio). Si tratta di un bonus concesso ai prodotti biologici, ovvero quelli con il logo ufficiale nazionale o europeo. In agricoltura biologica, è vietato l’uso di pesticidi chimici, che possono rappresentare un rischio per la salute.
Cosmetici
Il sistema di valutazione dei cosmetici si basa sull’analisi dell’insieme degli ingredienti che costituiscono il prodotto.
In base alle attuali conoscenze scientifiche, a ciascun ingrediente viene assegnato un livello di rischio secondo i suoi potenziali effetti sulla salute o sull’ambiente: interferente endocrino, cancerogeno, allergene, irritante o inquinante. I rischi potenziali associati a ogni ingrediente sono visualizzati nell’app con le relative fonti scientifiche.
Gli ingredienti sono classificati secondo 4 categorie di rischio:
- senza rischi (disco verde),
- a rischio ridotto (disco giallo),
- a rischio moderato (disco arancione),
- a rischio (disco rosso).
La valutazione dipende dal livello dell’ingrediente con il più alto livello di rischio presente nel prodotto. Quindi, se nel prodotto è presente un ingrediente che classifichiamo come “a rischio” (disco rosso), il punteggio sarà automaticamente “scarso” per il prodotto (ovvero sotto i 25/100).
Cosmetici europei testati sugli animali nonostante il divieto
Se l’ingrediente con il livello di rischio più elevato è un ingrediente a rischio moderato (disco arancione), il punteggio del prodotto sarà inferiore a 50/100.
Quali sono i prodotti che Yuka non analizza
Esistono diversi tipi di prodotti che Yuka non valuta in quanto si tratta di prodotti molto specifici per i quali il metodo di valutazione non è adatto: alcool, zucchero, latte per neonati, integratori di proteine, cibo per animali, integratori alimentari.
Altri prodotti invece non vengono analizzati per diversi motivi come: lista degli ingredienti in un’altra lingua che non sia italiano, francese, inglese, tedesco o spagnolo perché non supportate dall’app, prodotti venduti al peso (salumi, ecc.) perchè si tratta di alimenti che hanno un codice a barre relativo al peso che non è univoco e che non consente l’identificazione; prodotti senza valori nutrizionali (calorie, zucchero, sale, proteine, fibre, grassi saturi) perché fondamentali per calcolare il punteggio.
La storia di Yuka
Come si legge sul sito, “Benoît, uno dei co-fondatori e padre di tre bambini, desiderava acquistare prodotti di migliore qualità per la sua famiglia. Perso di fronte alle incomprensibili etichette dei numerosi prodotti alimentari, pensò che gli sarebbe piaciuto avere uno strumento che analizzasse automaticamente la composizione di ogni prodotto“.
Condivise l’idea con il fratello François e un’amica, Julie. Nel febbraio 2016, entusiasti presentarono la loro idea alla competizione per start-up “Food Hackathon” e il trio vinse il primo premio.
All’inizio non immaginarono un’app, ma un dispositivo intelligente magnetico a forma di carota da appendere al frigo, da qui il logo dell’app. Si resero conto che il prezzo elevato di un tale dispositivo avrebbe limitato l’accessibilità ai dati. Per rendere l’analisi dei prodotti disponibile a tutti, decisero quindi di sviluppare un’applicazione.
Uno strumento 100% indipendente e sicuro
Secondo i suoi ideatori di Yuka ci si può fidare in quanto:
- non include pubblicità: le aziende non possono quindi pagare per promuovere i loro prodotti;
- i gruppi industriali non possono influenzare la valutazione dei prodotti e le alternative proposte;
- la app non utilizza e non vende le informazioni degli utenti che sono protetti a norma di legge e quindi al sicuro
Noi la utilizziamo con soddisfazione e siamo sicuri che una volta che l’avrete scaricata e provata non potrete più farne a meno.
[Immagine di copertina @eHabitat.it]