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Grandi elettrodomestici e ambiente, come si possono abbattere i consumi per ridurre l’impatto sull’ecosistema?

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Grandi elettrodomestici e ambiente, come si possono abbattere i consumi per ridurre l’impatto sull’ecosistema? ultima modifica: 2023-08-05T00:29:22+02:00 da Redazione eHabitat.it
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Grandi elettrodomestici e ambiente: perché inquinano e come utilizzarli in modo corretto e sostenibile per il pianeta e i consumi

Le attuali abitudini di vita della maggior parte delle persone hanno un impatto sull’ambiente in cui si vive e possono condizionare l’ecosistema in diversi modi. D’altra parte, già da diverso tempo si parla di sostenibilità, stile di vita green, riduzione delle emissioni nocive, economia circolare, tutte espressioni che negli ultimi anni rimbalzano sui media, in diverso modo, ma hanno visto anche le istituzioni protagoniste di una importante spinta al rinnovo delle abitazioni private, per renderle più sostenibili dal punto di vista ambientale e anche economico. Una prospettiva che sembra accentuarsi per il futuro, influenzando sempre di più le nostre abitudini di vita.

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Questo aspetto, ormai, sta a cuore a molte persone e sempre più consumatori sono alla ricerca di soluzioni alternative, per condurre uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente.

La questione della sostenibilità ambientale sta toccando ormai tutti i comparti dell’economia, dai processi di lavorazione delle aziende fino all’alimentazione delle vetture. È giusto specificare, però, che al di là dei grandi mutamenti in atto, messi in campo da importanti soggetti privati e istituzioni pubbliche, anche il cittadino può fare la differenza nelle sue abitudini quotidiane. Un esempio molto calzante di quanto affermato ci può giungere dal modo in cui si utilizzano gli apparecchi elettrici ed elettronici in casa. 

Tra i protagonisti dei principali consumi di energia domestici, infatti, ci sono proprio i grandi elettrodomestici, come frigorifero, climatizzatore, lavatrice, asciugatrice, forno, lavastoviglie; il loro ingresso nelle nostre case ha senza dubbio semplificato la vita e la gestione delle più comuni faccende domestiche, ma ha, allo stesso tempo, contribuito ad aumentare i consumi, le spese e non ultimo l’inquinamento dell’ambiente, come si può evincere anche da una recente ricerca sui consumi energetici in casa.

Vale la pena, dunque, capire in che modo questi impattano in modo più o meno pesante sull’ambiente e come si possono adottare pratiche in grado di ridurre questo fenomeno.

Perché i grandi elettrodomestici inquinano

Il modo in cui un grande elettrodomestico influenza l’ambiente in modo negativo può variare da modello a modello. Va precisato che quelli di ultima generazione sono stati progettati proprio per ridurre il più possibile il loro impatto sull’ecosistema. Lo fanno, in modo particolare, riducendo i consumi di energia elettrica e gas necessari per essere alimentati. 

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Con l’avvento della classificazione energetica degli elettrodomestici, infatti, i limiti imposti dalle leggi nei diversi Paesi e, non ultimi, gli incentivi statali per sostituire quelli più vecchi con modelli più moderni e di classe superiore, si è cercato di arginare lo spreco di risorse naturali.

Oltre a questo aspetto, però, ci sono anche tutte le componenti necessarie per produrre gli elettrodomestici. Spesso infatti vengono utilizzati metalli pesanti, come cadmio o piombo, o metalli nobili, come oro, argento, rame. Se nel secondo caso, l’impatto risiede soprattutto nel depauperamento della quantità di risorse naturalmente disponibili nel sottosuolo e le annesse conseguenze su flora e fauna locale, nel primo caso il problema riguarda più che altro lo smaltimento. Liberarsi in modo scorretto di metalli pesanti, come anche di altri componenti degli elettrodomestici, comporta un elevato rischio di inquinamento del suolo e delle acque.

Non ultimo, l’uso eccessivo di alcuni di questi strumenti elettronici, contribuisce all’aumento delle emissioni di gas serra, come la Co2. In tal senso è opportuno adottare un approccio responsabile all’utilizzo degli elettrodomestici, per ridurne l’impatto ambientale diretto e indiretto.

Come utilizzare i grandi elettrodomestici in modo corretto?

Posto che ormai non se ne può più fare a meno e una loro completa dismissione comporterebbe una regressione globale nella vita di tutti i giorni, quello a cui si punta è fare in modo che le innovazioni portino alla realizzazione dei prodotti elettronici sempre meno impattanti. Allo stesso tempo, però, ogni fruitore può compiere scelte e adottare abitudini idonee a contenere l’impatto dei grandi elettrodomestici sull’ambiente. In primo luogo è importante scegliere modelli di ultima generazione, quindi appartenenti a classi energetiche elevate, A o B soprattutto.

In secondo luogo porre maggiore attenzione a spegnerli completamente quando sono in disuso, senza lasciarli in modalità standing, e impiegarli solo quando necessario, ottimizzandone l’utilizzo.

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Ridurre ad esempio la frequenza con cui si apre il frigorifero e stare attenti a regolarne la temperatura in modo da non massimizzare la potenza, impiegare lavatrici e lavastoviglie a pieno carico e con programmi Eco, utilizzare il forno solo quando necessario.

Questi sono tutti esempi di buone abitudini che ognuno può mettere in pratica per ridurre l’impatto dei grandi elettrodomestici sull’ambiente.

Grandi elettrodomestici e ambiente, come si possono abbattere i consumi per ridurre l’impatto sull’ecosistema? ultima modifica: 2023-08-05T00:29:22+02:00 da Redazione eHabitat.it
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