Il 15 maggio è la data prevista per l’Overshoot Day 2022 dell’Italia, fine delle risorse naturali utilizzabili senza compromettere la produzione terrestre futura
I dati forniti dal Global Footprint Network, un centro di ricerca internazionale, parlano chiaro: i consumi delle risorse naturali risultano nettamente superiori ai livelli di produzione e rigenerazione annuale delle medesime. In Italia, l’Overshoot Day 2022 avverrà il 15 maggio, esattamente due giorni dopo rispetto a quello dell’anno scorso.
Si tratta di un lieve miglioramento, ma la situazione è ancora piuttosto grave e i numeri ne offrono una prova schiacciante e inconfutabile. Infatti, l’economia risulta essere un alleato prezioso per stabilire con esattezza quale sia l’impatto ecologico che il nostro stile di vita ha sul pianeta.
Ma vediamo ora per gradi in che cosa consiste tale evento e quali sono le sue implicazioni per la nostra penisola e per il mondo intero.
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Che cos’è l’Overshoot Day 2022?
L’Overshoot Day 2022 è una data particolare che può variare da paese a paese, ma che in sostanza segna per tutti il raggiungimento dello stesso tragico evento. L’esaurimento delle risorse naturali sfruttabili prodotte dalla Terra nei 365 giorni precedenti.
Infatti, ogni anno, il nostro pianeta produce una certa quantità di elementi utili alla sopravvivenza dell’essere umano e non solo. Questa produzione annuale, realizzata ad opera dei diversi ecosistemi terrestri, viene chiamata biocapacità globale. Essa dispone di un valore specifico che misura quante risorse è in grado di generare mediamente un ettaro di superficie del pianeta.
Dalle statistiche è tuttavia emerso che addirittura ogni singolo italiano consuma molto di più rispetto al livello soglia stabilito da tale misurazione globale.
Infatti, sebbene l’andamento dell’Italia stia procedendo lentamente in positivo negli ultimi anni, per rientrare nei limiti la strada da percorrere è ancora tanta. Ma vediamo adesso più nel dettaglio quali sono i dati che riguardano l’Overshoot Day 2022 per la nostra penisola.
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Dati che fanno riflettere
Come affermato in precedenza, l’Overshoot Day 2022 in Italia si verificherà il 15 maggio. Dal giorno seguente, il paese comincerà a sfruttare delle risorse naturali extra intaccando la rigenerazione terrestre dell’anno successivo. In parole semplici, saremo tutti in debito con il pianeta.
Gli scienziati hanno calcolato che servirebbero 2,7 Terre per sostenere questi ritmi attuali. Infatti, ogni italiano consuma in un anno mediamente 4,32 ettari globali (gha) pro capite, a fronte della biocapacità globale che è fissata a 1,6 gha pro capite.
Come mostrano questi numeri, vi è una netta disparità tra domanda e offerta. Lo sfruttamento di risorse è di gran lunga superiore al ripristino annuale compiuto dalla Terra.
La situazione si aggrava ulteriormente se si considera la biocapacità del Belpaese che è pari alla metà di quella mondiale, cioè 0,8 gha. L’Overshoot Day 2022 ha proprio la funzione di informare e diffondere la conoscenza di questi dati preoccupanti.
Infatti, questo è l’unico modo per espandere la consapevolezza sull’urgenza e sui rischi implicati da tale fenomeno. È necessario agire immediatamente attraverso riforme e politiche strategiche che producano un concreto cambio di direzione per evitare un disastro globale.
