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Di chi è l’impronta gigante comparsa sulla spiaggia di Termoli?

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Di chi è l’impronta gigante comparsa sulla spiaggia di Termoli? ultima modifica: 2022-05-06T07:36:05+02:00 da Fabiana Re
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Un’impronta gigante di 23 metri impressa sulla sabbia: a Termoli l’installazione artistica di E.ON ci ricorda l’impatto dei nostri consumi

È il mattino del 3 maggio quando gli abitanti della molisana Termoli notano sulla spiaggia cittadina una traccia insolita. L’impronta di un piede gigantesco, 23 metri di lunghezza, impressa nella sabbia. Si tratta di un’installazione artistica realizzata da “L’Accademia della Sabbia” per conto di E.ON, uno dei principali operatori energetici italiani, e ha un forte messaggio ecologista. Il gigante responsabile dell’orma siamo noi: quella è la nostra impronta ecologica.

Secondo i dati Istat 2019, ciascun italiano emette in media 7 tonnellate di CO2 nell’arco di un anno con i suoi consumi. Un impatto enorme – soprattutto se moltiplicato per 60 milioni di persone – che però rimane intangibile. Da qui l’idea di E.ON: rendere visibile l’invisibile, dando un “corpo” alle tonnellate di gas serra. Immaginate un gigante pesante 7 tonnellate. Ora, provate a misurarne il piede: se quello di un uomo che pesa 80 kg è lungo 26 cm, l’impronta del gigante misurerebbe proprio 23 metri.

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L’impronta, realizzata da artisti specializzati  nella lavorazione della sabbia senza l’uso di prodotti chimici, sarà visibile sulla spiaggia di Termoli fino a domenica 8 maggio. Dopo la sua disinstallazione, il 10 maggio E.ON promuove una giornata di pulizia del lido, coinvolgendo la comunità locale nella cura del territorio.

Cos’è l’impronta ecologica?

L’impronta ecologica è un indicatore utilizzato per quantificare l’impatto di un’attività, di una persona o di un paese in termini di emissioni climalteranti. Nel caso degli individui, questa è legata a doppio filo alle scelte di consumo e agli stili di vita. Un recente report di Oxfam ha rivelato come le disuguaglianze sociali si traducano in disuguaglianze climatiche. L’1% più ricco del mondo causa infatti il doppio delle emissioni della metà più povera della popolazione mondiale. Insomma, un gigante ricco avrebbe un’impronta ancora maggiore di quella comparsa a Termoli.

Anche se non rientriamo in quell’1% di super-ricchi, viviamo comunque in un’area del mondo privilegiata e la nostra impronta ecologica si fa sentire. Da qui la ricetta di E.ON per ridurla: “Occorre attivarsi verso un’importante riduzione dei consumi energetici, per aumentare l’efficienza energetica, per rendere l’energia verde la fonte primaria in tutti i settori, scegliendo soluzioni energetiche green e riducendo il proprio impatto sul Pianeta, per accelerare in maniera importante la transizione ecologica”.

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Sul sito dell’operatore energetico si può inoltre effettuare un Green Test per calcolare la propria impronta ecologica sulla base dei comportamenti e delle abitudini di consumo.

Dall’impronta di Termoli a una “Green Community”

L’impronta comparsa a Termoli è solo il primo passo della nuova campagna di E.ON, orientata alla creazione di una grande Green Community Italiana. Un gruppo di persone che riconosce l’importanza delle scelte quotidiane aggregate a livello collettivo e vuole contribuire alla salvaguardia della Terra. La responsabilità dei singoli ovviamente non deve rimpiazzare quella di istituzioni e aziende. È però vero che un gruppo di cittadini consapevoli è più incline a esercitare pressioni su governi e imprese per una reale transizione ecologica.

In questa operazione, E.ON ha scelto di partire dal livello locale a Termoli. “Qui in Molise abbiamo con piacere scoperto realtà molto attive e attente nel curare e preservare le risorse locali”, spiega Frank Meyer, CEO di E.ON Italia. “Incentivare la cooperazione tra istituzioni, aziende e associazioni è la base per poter realizzare iniziative di successo e di grande impatto. La sinergia con le realtà locali ha dimostrato che insieme possiamo ridurre il nostro impatto sul Pianeta e, grazie alle nostre soluzioni, diventare più autonomi dal punto di vista energetico, creando un’Italia più verde”.

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Di chi è l’impronta gigante comparsa sulla spiaggia di Termoli? ultima modifica: 2022-05-06T07:36:05+02:00 da Fabiana Re

Studentessa torinese di Economia dell’Ambiente, della Cultura e del Territorio, trascorre il suo tempo a districarsi tra molteplici passioni e a rincorrere mille sogni. Tra lettura, disegno, scrittura creativa ed esperimenti di cucina vegana di alterno successo, i giorni di sole 24 ore finiscono sempre troppo in fretta.

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