Immancabili protagoniste sulle nostre tavole, le piante aromatiche sono ricche di proprietà benefiche e facili da coltivare anche in casa.
Le erbe aromatiche sono piante in grado di dare un sapore caratteristico ai piatti della cucina mediterranea. Oltre a rendere più gustose le ricette, sono portatrici di proprietà benefiche per la nostra salute. Originarie della tradizione gastronomica dei Paesi mediterranei, vengono utilizzate soprattutto fresche.
Tra le principali piante aromatiche protagoniste dei nostri piatti, troviamo aglio, alloro, basilico, cappero, cannella, cipolla ed erba cipollina, coriandolo, lavanda, maggiorana, menta, origano, prezzemolo, rosmarino, salvia, timo e molte altre ancora. Insieme alle spezie, arricchiscono le preparazioni di colore e gusto e permettono di ridurne l’apporto di sale. Le ricette in cui utilizzarli sono davvero molteplici e spaziano da primi piatti a contorni, secondi e antipasti in cui vengono usati come condimenti essenziali.
Erbe aromatiche: proprietà
Dal punto di vista nutrizionale sono ricche di vitamine e sali minerali e garantiscono un ridotto apporto calorico. L’azione benefica di queste erbe dipende dalle caratteristiche specifiche della pianta di provenienza. Ecco alcune delle proprietà più comuni:
- antibatterica e antimicotica. Lavanda e salvia sono di grande efficacia contro l’azione di batteri e funghi. In particolare, la salvia si rivela adatta per l’igiene orale.
- antinfiammatoria. Rosmarino, basilico e prezzemolo, oltre ad essere tra le più versatili e utilizzate in cucina, si contraddistinguono come rimedi fitoterapici contro diversi disturbi.
- antivirale. Origano e timo sono validi alleati per contrastare l’azione di virus. Ad esempio, si può impiegare l’olio essenziale di timo nei suffumigi.
- carminativa. I semi di cumino e di finocchio sono particolarmente indicati per combattere meteorismo e flatulenza.
- digestiva. È una delle caratteristiche di queste piante, rinomate poiché favoriscono la funzionalità digestiva. Tra tutte, sono particolarmente rappresentative di questa proprietà sia la menta che l’alloro, largamente impiegato durante la cottura dei legumi.
Erbe aromatiche: coltivazione
Coltivare in casa questi aromi è facile e non richiede particolare esperienza. Necessitano, infatti, di minori attenzioni rispetto ad altre piante dell’orto o coltivate in casa. La maggior parte sono piante annuali, che restano nel terreno una volta piantate.
La primavera costituisce senza dubbio il periodo ideale per tirar fuori il proprio pollice verde e creare un angolo profumato sul balcone o sul davanzale della cucina. Generalmente queste erbe crescono bene in vasi circolari (di circa 10 cm di diametro) esposti al sole e non troppo vicini a fonti di umidità. Con l’arrivo dell’estate è opportuno garantire delle zone d’ombra per evitare un’eccessiva esposizione solare. D’inverno, invece, è preferibile trasferire le piante all’interno per evitare il freddo. Crescendo in un clima tipicamente mediterraneo, le piante aromatiche non richiedono molta acqua. Fa eccezione, tuttavia, il basilico, da innaffiare più generosamente rispetto alle altre erbe.
Allora non vi resta che sfoderare semi e terriccio per cimentarsi con il proprio piccolo orto domestico che profuma di Mediterraneo. Avrete così il piacere di prendere direttamente dal vaso il condimento per i vostri piatti.