Il masala, meglio noto come curry, è un composto di spezie originario della cucina indiana. Si può usare per arricchire piatti nostrani e ricevere numerosi benefici per la salute.
Il curry è una miscela di spezie, tostate e pestate con il mortaio, proveniente dalla tradizione gastronomica indiana. Contiene cumino, cardamomo, cannella, chiodi di garofano, fieno greco, noce moscata, pepe nero, peperoncino e zenzero. Questa è la sua composizione classica, nota in India come masala.
Utilizzando questa polvere di spezie in cucina, si può donare un gusto esotico e intenso a diversi tipi di pietanze. Tra le spezie presenti in questo ricco composto aromatico prevale la curcuma, responsabile anche della tipica colorazione giallo-senape. Al principio attivo in essa presente si deve il principale merito delle proprietà benefiche del curry. Esso è infatti rinomato soprattutto per la sua efficacia antiossidante e preventiva di numerosi disturbi.

Curry: proprietà
Entrando nel dettaglio, scopriamo le principali proprietà di questa miscela:
- digestive: grazie allo zenzero e al cumino, è indicata per trattare i problemi di aerofagia e per alleviare problemi a carico dell’apparato digerente;
- antinfiammatorie e antiossidanti: utili anche per contrastare i dolori legati all’artrite, le spezie presenti nel curry sono ricche di sostanze in grado di prevenire la formazione di radicali liberi;
- antibatteriche: grazie soprattutto alla presenza dei chiodi di garofano, il curry aiuta a regolarizzare la flora intestinale e a combattere le infezioni che possono colpire il cavo orale.
Per merito del peperoncino e dello zenzero, inoltre, il curry permette di favorire il consumo di calorie ed è pertanto ideale come spezia brucia grassi nelle diete ipocaloriche e dimagranti.
Le uniche accortezze nell’uso del curry sono relative a chi soffre di disturbi come ulcere e gastriti, a causa della presenza di pepe nero. Meglio evitarne, inoltre, il consumo durante l’allattamento e ridurne l’assunzione durante la gravidanza.
Curry in cucina

Nella cucina indiana questo ingrediente si sposa tipicamente con un gran numero di piatti, tra cui alcuni classici come il ripieno dei samosa. Si può facilmente utilizzare anche per il condimento di verdure, riso o altri secondi piatti. Anche legumi come lenticchie e piselli, acquistano particolarmente sapore con l’aggiunta del curry. Un altro impiego ideale, inoltre, è all’interno di zuppe calde.
Il crescente successo di questo composto di spezie anche nella gastronomia occidentale lo rende facile ormai da reperire presso i nostri supermercati. In alternativa, si può acquistare presso negozi specializzati o mercati etnici.
Insomma, non resta che aggiungere un pizzico esotico e salutare nel piatto.
