La pressione alta, o ipertensione arteriosa, è una condizione piuttosto diffusa nelle società occidentali. Scorretti stili di vita e diete poco equilibrate rischiano di danneggiare la salute di milioni di persone.
L’ipertensione arteriosa (con valori della pressione sanguigna di 140 per la massima e 90 per la minima) può essere asintomatica soprattutto negli stadi iniziali. Può altrimenti manifestarsi solo con giramenti o mal di testa, palpitazioni, ronzii alle orecchie e vertigini.
Per evitare l’insorgenza di patologie correlate alla pressione alta, si può provare a modificare alcune abitudini di vita e adottare rimedi naturali per prevenirla o contrastarla.
Innanzitutto, per una corretta prevenzione è necessario ridurre il consumo di bevande alcoliche, caffeina e fumo, aumentando al contempo l’attività fisica.
Anche l’alimentazione è una valida alleata contro la pressione alta. Occorre, pertanto, adottare uno stile alimentare in cui venga bilanciata l’assunzione di sodio (riducendo il consumo di alimenti come formaggi e salumi, carne rossa, cibo in scatola, dadi da brodo) e potassio (grazie ad un consumo regolare di frutta, in particolare agrumi, e verdura).
Esistono, inoltre, dei rimedi che la natura ci offre per scongiurare il ricorso a terapie farmacologiche.
Pressione alta: cosa mangiare
Ecco alcuni cibi che aiutano a combattere l’ipertensione arteriosa e prevenendola a tavola e in modo del tutto naturale:
- Karkadè: questo particolare tè, ricavato dai fiori di ibisco, possiede notevoli proprietà terapeutiche, tra cui la capacità di regolare i livelli di pressione sanguigna. È indicato come rimedio per l’ipertensione e può essere assunto facilmente sottoforma di infuso.
- Aglio: grazie alle sue capacità vasodilatatorie, dovute alla presenza di una sostanza, l’allicina, l’aglio è un rimedio ipotensivo, soprattutto se assunto in discrete quantità. È pertanto indicato anche per le persone affette da patologie cardiocircolatorie.
- Peperoncino: anche questa spezia è rinomata per il suo effetto vasodilatatorio, dovuto alla presenza della capsicina in esso contenuta.
- Noci: come altri tipi di frutta secca, contengono sostanze antiossidanti e acidi grassi non saturi responsabili dell’abbassamento dei livelli di pressione sanguigna.
- Lupini: particolari elementi proteici contenuti in questi legumi li rende utili per contrastare l’ipertensione, oltre ad essere validi strategie per prevenire a tavola colesterolo e diabete.
- Cioccolato fondente (con elevata percentuale di cacao): una dieta di contrasto alla pressione alta non deve essere per forza improntata alla rinuncia delle golosità. In piccole quantità, il cioccolato fondente, ricco di flavonoidi, favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni abbassando così la pressione del sangue.
- Banane: questi frutti sono particolarmente indicati per una dieta ricca di potassio, sostanza utile per la salute dell’apparato cardiocircolatorio.
Prima di ricorrere a terapie farmacologiche, possiamo allora trovare nella natura e, in particolare, a tavola le strategie per prevenire un disturbo diffuso e potenzialmente pericoloso come la pressione alta.