murale Er Pinto per Greenpeace

La crisi climatica nel murale di Er Pinto per Greenpeace

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La crisi climatica nel murale di Er Pinto per Greenpeace ultima modifica: 2024-05-01T06:20:12+02:00 da Marco Grilli
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La crisi climatica è al centro del murale realizzato da Er Pinto per Greenpeace nella cornice di Borgo Universo ad Aielli (Aq)

La Giornata mondiale della Terra è stata impreziosita da una nuova opera all’insegna della street art e della poesia urbana, il murale di Er Pinto per Greenpeace nello splendido scenario di Aielli (Aq), che rilancia con forza il tema della responsabilità nei confronti della crisi climatica.

Il murale

Una collaborazione dove poesia, street art e ambientalismo si incontrano per sensibilizzare e contribuire alla tutela del pianeta. Tutto questo è Er Pinto per Greenpeace! Da un murale fino alla collezione di abbigliamento DETOX che ora si allarga con l’arrivo di nuovi prodotti”, comunica Greenpeace Italia.

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L’importante ricorrenza della Giornata mondiale della Terra è stata l’occasione ideale sia per lanciare i nuovi prodotti dal titolo “Pianeta”, sia per presentare questo significativo murale realizzato con vernici ecologiche nell’ambito del progetto di Borgo Universo, il festival di street art e astronomia attivo dal 2017 ad Aielli (Aq).

Siamo genitori delle nostre scelte e figli delle loro conseguenze” è l’incisivo messaggio di quest’opera, che campeggia dentro un globo terrestre in scioglimento. Dipendiamo da questo pianeta che è la nostra unica casa, ma tendiamo a dimenticarcelo troppo spesso. Politiche scriteriate stanno mettendo a rischio questa preziosa dimora con effetti devastanti, che portano il nome di riscaldamento globale, perdita di biodiversità ed eventi meteo estremi sempre più intensi e frequenti. Spetta a noi decidere cosa fare e correre ai ripari, perché le nostre azioni di oggi potranno condizionare la vita delle nuove generazioni, oggi in prima linea nella battaglia per la giustizia climatica.

Una colomba e due arcobaleni sono gli altri elementi di questo murale, chiari rimandi alla mitica Rainbow Warrior, l’imbarcazione da sempre protagonista delle battaglie pacifiche di Greenpeace in difesa dell’ambiente. Lo sfondo è il profondo blu di una suggestiva notte stellata che omaggia l’astronomia, altro focus di Borgo Universo.

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I commenti

Delle volte ci vengono in mente grandi battaglie che da soli, presi dalla frenesia delle nostre giornate, ci sembrano impossibili da combattere. Per fortuna ci sono realtà come Greenpeace che alcune battaglie le affrontano da sempre. Poter dare il mio supporto artistico mi fa sentire parte di una comunità di persone che vogliono effettivamente cambiare le cose e sperano in un mondo migliore di come lo stiamo riducendo”, ha commentato lo street artist autore del murale, Er Pinto.

Siamo felici di contribuire al progetto di Borgo Universo con un murale che richiama l’attenzione sulla crisi climatica, emergenza del nostro tempo mai abbastanza centrale nei discorsi pubblici e nelle decisioni di chi ci governa», ribatte Andrea Pinchera, direttore Comunicazione & Engagement di Greenpeace Italia. «L’opera originale invita tutte e tutti a fare la propria parte per rendere il nostro pianeta un posto migliore, come ci ricorda la Giornata mondiale della Terra. Il murale, inoltre, rinsalda la collaborazione di Greenpeace con Er Pinto, artista sensibile alle tematiche ambientali, e ci dà la possibilità di aggiungere un nuovo tassello al lavoro del Comune di Aielli, testimonianza di come le nostre aree interne possano rigenerarsi grazie a progetti che valorizzano l’identità dei luoghi e il loro patrimonio storico-urbano in maniera sostenibile”, prosegue Pinchera.

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Mostra orgoglio pure il sindaco di Aielli Enzo Di Natale, che sottolinea l’impegno del paese aquilano nel combattere battaglie attraverso l’arte, confermato dalla collaborazione con Greenpeace Italia per mezzo dell’opera di Er Pinto. “Il futuro della nostra terra è nelle nostre mani, la crisi climatica è un problema che non si può più tenere in disparte. Borgo Universo viene visitato ogni giorno da tantissimi giovani, proprio coloro che dovranno raccogliere questo messaggio. Siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo ad Aielli, oggi lo siamo ancor di più”, le sue parole.

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Er Pinto ha ringraziato lo staff di Greenpeace, il Comune di Aielli e Borgo Universo per avere avuto l’opportunità di lasciare un segno dal forte messaggio “in uno dei musei a cielo aperto più belli d’Italia, su un muro che in questo caso è anche utile perché servirà come lancio di una t-shirt che, insieme ad altre, contribuirà alla raccolta fondi per Greenpeace. Inoltre, l’opera è stata realizzata con vernici a basso impatto ambientale che assorbono la CO₂”.

Il nuovo murale, che farà bella sfoggia di sé all’interno del circuito di visite guidate promosso nell’ambito di Borgo Universo, è accompagnato da una descrizione della campagna contro la crisi climatica promossa da Greenpeace. Un QR code rimanda inoltre alla linea tessile firmata da Er Pinto per l’associazione: la vendita di magliette e shopper contribuirà al finanziamento delle attività condotte dall’organizzazione per la protezione ambientale.

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Er Pinto

Poeta anonimo di strada come ama definirsi, il romano Er Pinto è autore di due libri “Il Peso delle Cose”(2017) e “Mal di Mare”(2020) ed ha fondato una propria casa editrice indipendente, la “Sine Luna Editrice”.

Lo pseudonimo nasce dall’esigenza di tener segreta la sua identità per mostrare solo la sua vera  essenza interiore. Tra gli animatori dei noti Poeti der Trullo fino al 2016, Er Pinto ama scrivere i suoi testi online e sotto forma di street poetry sui muri della città: una forma d’espressione tesa a stupire ed a scuotere le coscienze, che ha catturato una notevole attenzione ed il favore di stampa e pubblico, tanto che molte sue creazioni sono diventati virali sui social network.

Rigenerazione urbana e messaggi ambientali tramite gli eco-murales

Nel 2017 ha dato il via ad un nuovo percorso artistico basato sulla poesia, la calligrafia e l’illustrazione in collaborazione con Yest, da qui il nome del duo Point Eyes. Numerose le sue esposizioni in mostre collettive underground della Capitale e non solo (nel 2019 è stato ospite della On the Wings of Freedom di Praga, una rassegna organizzata dall’Istituto italiano di Cultura e dall’Ambasciata italiana), mentre nel marzo 2021 ha inaugurato la mostra “Specchi” al Chiostro del Bramante, prorogata fino al mese di giugno per l’ottimo riscontro di pubblico.

Oltre ai lavori con vari musicisti, dal 2023 collabora con Greenpeace disegnando artworks per t-shirt sostenibili e in cotone biologico. Creazioni che hanno dato vita ad una catena di produzione di slow fashion, trasparente, non tossica e rispettosa dell’ambiente dei diritti umani.

Borgo Universo

Vero e proprio museo a cielo aperto, Borgo Universo coniuga street art ed astronomia per “raccontare la storia del paese ed il suo contatto unico con il cosmo” – come spiegano i suoi organizzatori – tramite la meraviglia densa di significati dei suoi murali.

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Dal 2017 artisti di fama internazionale compongono le loro opere sui muri del paese abruzzese, un work in progress che al momento conta 40 creazioni tra murali, sculture e installazioni. Lo sguardo rivolto al cielo si deve a Filippo Angelitti, astronomo nato ad Aielli nel 1856, e si protrae fino ad oggi grazie alla Torre delle Stelle, che al suo interno ospita un museo del cielo, un osservatorio astronomico ed offre un calendario ricco di eventi per la gioia dei turisti, tra le osservazioni del sole e quelle notturne, i cammini ed i laboratori astronomici e gli spettacoli del planetario.

Il museo a cielo aperto è invece sempre aperto e visitabile e mette a disposizione guide locali nei weekend, per un tuffo nell’arte diffusa ricco di racconti, spiegazioni e curiosità. L’edizione 2023 di Borgo Universo si è arricchita con tre nuove opere firmate da Laika, Vhils e Palva. L’ultimo arrivato è Er Pinto in occasione della Giornata della Terra, con un nuovo murale destinato a sensibilizzare sulla crisi climatica, “problema di vita o di morte per noi e per il pianeta”, come ha spiegato recentemente il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres.

[Credits foto: Greenpeace, greenpeace.org]

La crisi climatica nel murale di Er Pinto per Greenpeace ultima modifica: 2024-05-01T06:20:12+02:00 da Marco Grilli
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Laureato in Lettere moderne, giornalista pubblicista e ricercatore in storia contemporanea, è consigliere dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea. Nei suoi studi si è occupato di Resistenza, stragi nazifasciste e fascismi locali, tra le sue pubblicazioni il volume “Per noi il tempo s’è fermato all’alba. Storia dei martiri d’Istia”. Da sempre appassionato di tematiche ambientali, ha collaborato con varie testate online che trattano tali aspetti. Vegetariano, ama gli animali e la natura, si sposta rigorosamente in mountain bike, tra i suoi hobby la corsa (e lo sport in generale), il cinema, la lettura, andar per mostre e la musica rock.

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