La Lotteria delle Svalbard è un’iniziativa a premi nell’arcipelago abitato più settentrionale del mondo: partecipando si possono vincere soggiorni estremi e indimenticabili, immersi nella natura del Polo Nord, ma anche partecipare alla pulizia delle spiagge
È noto che alle isole Svalbard non si può nascere e non si può morire, ma in pochi sanno che si possono vincere incantevoli soggiorni al Polo Nord grazie alla Lotteria delle Svalbard.
Nota per essere la più settentrionale al mondo, la Cabin Lottery viene indetta dal Governatore dell’arcipelago che mette a disposizione dei vincitori delle casette-rifugio appartenenti allo Stato, solitamente durante alcune ricorrenze come ad esempio il periodo di Pasqua e quello di Natale.

I soggiorni nell’Artico più profondo e autentico messi in palio sono diversi e rappresentano tutti delle esperienze uniche e indimenticabili in una delle zone più remote, meno accessibili e più incontaminate del Pianeta.
La lotteria nel corso degli anni e delle sue edizioni è diventata una tradizione, a cui però possono partecipare esclusivamente i residenti delle Svalbard.
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Quest’anno la novità è stata rappresentata dalla possibilità di prendere in prestito Villa Fredheim, il leggendario rifugio appartenuto al famoso cacciatore norvegese Hilmar Nľis che lo costruì nel 1924 e vi visse per la maggior parte della sua vita, fino al 1963. Durante questi anni, Fredheim ha trasformato la struttura da una capanna primitiva a una casa confortevole e accogliente.
Villa Fredheim -rispetto a tutti gli altri rifugi di Spitsbergen, l’isola su cui sorge la capitale delle Svalbard, Longyearbyen- è spaziosa, se non lussuosa, ed è disposta su due piani.
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Per tutti questi viaggi il Governatore specifica che: “l’amministratore non conosce lo stato dei rifugi, né le condizioni delle aree circostanti. Il viaggio e l’alloggio sono a rischio e pericolo dei vincitori“.
Anche per i residenti e per i più esperti non è così facile e scontato intraprendere simili escursioni. Come per ogni uscita fuori dai centri abitati delle Svalbard, prima di muoversi, date le condizioni estreme a cui si va incontro, è necessario comunicare il proprio itinerario alle autorità competenti. Inoltre in alcuni parchi e nelle riserve naturali per poter utilizzare la motoslitta è necessaria l’autorizzazione.

Per regola alle Svalbard non ci si può uscire dai centri abitati senza avere con sè un fucile, una cassetta del pronto soccorso e dei razzi segnalatori. Questo per la possibilità di incontrare ed essere attaccati dagli orsi polari che sono mammiferi veloci e grossi animali predatori.
Il Governatore deve quindi essere a conoscenza degli spostamenti per la sicurezza degli individui e per poter organizzare eventualmente i soccorsi o le ricerche.
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La lotteria per la pulizia delle spiagge
Ma c’è anche un altro tipo di lotteria alle Svalbard e riguarda la pulizia delle spiagge. Anche questa iniziativa viene organizzata ogni anno e anch’essa è rivolta ai soli residenti.
Quest’anno il Clean Up si è svolto l’ultima settimana di giugno e il bando è stato aperto a 11 partecipanti sorteggiati tra i candidati.

Requisito indispensabile è l’aver compiuto 18 anni ed essere in buona forma fisica, poiché si tratta di un lavoro piuttosto pesante e richiede la possibilità di dover salire e scendere dalle barche, anche in condizioni proibitive. Chi non ha mai partecipato è avvantaggiato poichè può ottenere più punti in graduatoria.
Ricordiamo che le Isole Svalbard sono l’unico territorio al mondo in cui, grazie a una convenzione internazionale sottoscritta nel 1920, chiunque può trasferirsi e ottenere la residenza senza bisogno di alcun visto.
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[Nell’immagine di copertina il Bar Texas a Liefdefjörðuren. Foto: Hilde Tokle Yri/Governatore delle Svalbard]
