Torna la Settimana europea della mobilità promossa dalla Fiab, tante le iniziative in programma dal 16 al 22 settembre all’insegna del risparmio di energia
“Cambia stile, vai in bici!” è il motto della Settimana europea della mobilità (SEM) in programma dal 16 al 22 settembre. L’iniziativa promossa dalla Federazione italiana ambiente e bicicletta (Fiab) è giunta alla decima edizione e prevede quest’anno sei aree tematiche – su proposta della Commissione europea – riunite sotto il macro tema “Save energy”: trasporto pubblico, mobilità attiva, riduzione della dipendenza dalle auto private, mobility management, soluzioni infrastrutturali ed il più generico risparmio di energia.
Il commento della Fiab
“Scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto significa scegliere di cambiare in meglio il nostro modo di muoverci e di vivere lo spazio pubblico”, specifica la Fiab. La bici come stile di vita per restare in salute in città meno inquinate e più vivibili e sicure: un obiettivo semplice ma purtroppo ancora molto lontano dalla realtà in tante città italiane.
D’altronde lo stesso slogan della campagna di tesseramento Fiab dell’anno in corso parla chiaro, “soluzione climatica, soluzione energetica”, la bici in prima linea quindi quale strumento per guidare il cambiamento e la transizione ecologica, rispondendo in modo efficace alle impellenti sfide ambientali ed energetiche.
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La SEM quest’anno assume pure un significato particolare, alla luce di quello che la Fiab considera un vero e proprio attacco alla mobilità attiva da parte dell’attuale governo, un fatto ritenuto “gravissimo e inedito”.
“Nell’ultima legge di stabilità è stato cancellato il fondo da 90 milioni per le ciclabili urbane comunali, poi sono stati tagliati i 400 milioni del PNRR per le ciclovie turistiche e con il DDL di modifica del Codice della Strada si mira a reprimere e scoraggiare l’uso della bici, eliminare gli autovelox e rendere di fatto impossibili le ZTL in ambito urbano. Bisogna fermare questa deriva irresponsabile che rende le nostre strade meno sicure e acuisce la dipendenza degli italiani dai combustibili fossili e dal caro carburante”, ha commentato Valeria Lorenzelli, vicepresidente Fiab.
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Gli appuntamenti
Si parte dagli ottimi risultati dell’edizione 2022, che ha visto la realizzazione di ben 230 eventi in 190 città italiane. L’obiettivo è quello di fare ancora meglio e di coinvolgere il massimo numero di persone: le tante attività previste per la Settimana dal 16 al 22 settembre inducono un certo ottimismo.
Tutti gli eventi sono chiamati ad esporre gli enormi benefici derivati dall’utilizzo della bici e da uno stile di vita attivo. Un benessere personale che si traduce in notevoli vantaggi in termini ambientali e sociali. “Da sempre l’appuntamento ispira un cambiamento in positivo nella società civile e nella politica. Persone più attive e in salute, città più vivibili e strade più sicure, meno trafficate e inquinate, dove lo spazio viene restituito alle persone e alla socialità, sono alcuni dei benefici dell’utilizzo della bicicletta negli spostamenti quotidiani”, chiarisce la Fiab.
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Per tutta la settimana in questione ci sarà spazio per la Car free week, una sfida semplice e stimolante, dove chiunque può decidere di lasciare in garage l’auto per sette giorni, preferendo la bici, il trasporto pubblico o altri mezzi sostenibili. Fiab invita pure a diffondere tali scelte e attività sui social, taggando la stessa associazione.
Il 16 e 17 settembre sarà la volta del Park(ing) day, un evento annuale dove i parcheggi auto si trasformano temporaneamente in spazi pubblici per la socialità, con varie iniziative artistiche, culturali, ricreative e culinarie aperte a tutti. Questa iniziativa fu lanciata per la prima volta a San Francisco (Usa) nel 2005, proprio per sensibilizzare sul problema dell’eccessivo utilizzo di auto in città e sull’importanza del recupero di spazi pubblici urbani di socialità e condivisione.
In Italia il Park(ing) day sarà dedicato quest’anno al tema delle Città 30, uno strumento di pianificazione urbanistica di grande valore che mira a limitare il massimo di velocità a 30 Km/h in molte arterie cittadine, al fine di ridurre l’inquinamento e gli incidenti stradali. Bologna è da esempio in materia, grazie alla norma entrata in vigore dallo scorso 1° luglio che aumenterà gradualmente le zone a basse e emissioni al 70% delle strade dell’intero centro abitato.
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La vera novità si avrà invece il 17 settembre, quando Fiab darà il patrocinio a SportCity day, l’iniziativa promossa da Fondazione SportCity nell’ambito della sesta edizione della Giornata nazionale per la salute e il benessere nelle città. 140 centri urbani sono pronti a trasformarsi in palestre a cielo aperto, con oltre 60 attività sportive organizzate nelle piazze, nei parchi ed in altre aree attrezzate.
“L’obiettivo è richiamare l’attenzione di politica e amministrazioni locali sulla necessità di trasformare gli ambienti urbani in spazi sempre più accoglienti per praticare sport e attività fisica, ovvero in luoghi generatori di salute, in risposta al progressivo radicarsi di un nuovo modo di intendere lo sport, diffuso negli spazi pubblici”, spiega la Fiab.
Altro evento particolarmente importante è quello del 22 settembre, ovvero la Giornata nazionale del Bike to Work, pensata per incentivare l’utilizzo della bici quale mezzo per recarsi al lavoro. “Chi ci prova spesso non torna indietro”, ne è sicura la Fiab, che promuove tale appuntamento in concomitanza con l’iniziativa europea Bike to Work Day.
La Settimana europea della mobilità è patrocinata da vari ministeri (Ambiente e Sicurezza energetica, Istruzione, Infrastrutture e Trasporti), dall’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), da Confindustria ANCMA e da Euromobility. Tutti gli appuntamenti sono disponibili su questo link, basta digitare la parola chiave SEM per la ricerca. Ci sono opportunità per tutti, non vi resta che scendere in piazza per apprezzare gli enormi benefici della mobilità sostenibile, un’arma importante per la lotta al cambiamento climatico.
[Credits Cover Image Francesco Rasero]
