Oggi 25 aprile è la Giornata Mondiale del Pinguino, uno degli animali più buffi e simpatici ma anche esposto al rischio di estinzione. Il più famoso è l’imperatore, ma cos’altro sappiamo su questi uccelli acquatici?
Il 25 aprile è l’Anniversario della Liberazione, festa nazionale in Italia. Nel regno degli animali, però, questa data è stata scelta per festeggiare la Giornata Mondiale del Pinguino. Una commemorazione per le 18 specie di sfeniscidi, di cui il più conosciuto è il pinguino imperatore. L’imperatore è l’unico che vive tutto l’anno nel gelo antartico e che a causa dei cambiamenti climatici è fra i più esposti al rischio di estinzione. Ma ci sono molte altre cose da sapere sui pinguini.
Luc Jacquet, l’Antartide e i pinguini in marcia (per la seconda volta)
10 curiosità sui pinguini
- Il più grande e il più piccolo. Il pinguino imperatore è considerato la specie di pinguino più grande e può raggiungere i 115 cm di altezza e pesare intorno ai 40 kg. Il pinguino più piccolo, invece, è il pinguino minore blu: è alto solo 33 cm e può pesare fino a 1kg.
- Non tutti vivono nei ghiacci. Anche se pensiamo sempre ai pinguini dell’Antartide, esistono degli esemplari che vivono in ambienti tropicali e fanno il loro nido sotto gli alberi.
- Il papà mantiene il caldo delle uova. Nei pinguini imperatori, sono infatti i maschi a covare le uova tra i piedi per i due mesi successivi dalla deposizione della femmina. Per 65 giorni, i maschi non mangiano e solo al ritorno della madre i papà abbandonano la covata per andare alla ricerca di cibo.
- Volano o nuotano? Effettivamente, i pinguini sono uccelli marini che non volano. Nonostante ciò, sono dei nuotatori fantastici, capaci di raggiungere i 40km/h sotto l’acqua.
- Freddo? Mai! Il pinguino imperatore può vivere a temperature molto basse come quelle dell’Antartide, dove si può arrivare a -60ºC. I pinguini hanno un corpo tozzo avvolto da uno strato di grasso che viene utilizzato come protezione dal freddo e riserva per il cibo. Infatti, il pinguino imperatore può restare a digiuno fino a 120 giorni.
- Dieta a base di pesce. Il pinguino imperatore si nutre di piccoli pesci e calamari, ma soprattutto di krill, un piccolo crostaceo che costituisce lo zooplancton. Un pinguino adulto può mangiare fino a 3 kg di cibo al giorno.
- Pinguini protetti da cani. In Australia c’è un’isola in cui due cani da pastore fanno da guardia a una colonia di pinguini per proteggerli dalle volpi. Il progetto, chiamato Middle Island Penguin Project, cerca di conservare la popolazione di pinguini dal 2006.
- Amore per sempre. I pinguini sono noti per la loro monogamia. Quando un imperatore maschio “si innamora” di una femmina, cerca la pietra più bella di tutta la spiaggia per donargliela e se lei la raccoglie, allora sono uniti per il resto della loro vita.
- Fino a 20 anni. In media un pinguino vive circa 20 anni, anche se le specie più piccole vivono solo la metà del tempo. Nel caso dell’imperatore, esso è abituato a vivere in colonie affollate, dove lotta per la sopravvivenza con migliaia di altri individui.
- Possono perdere il loro habitat. Il numero di pinguini nelle colonie si è ridotto drasticamente negli ultimi decenni a causa della scomparsa dei ghiacciai, provocata dal cambiamento climatico. La riduzione del ghiaccio impossibilita la loro nidificazione e costringe i giovani pinguini a gettarsi in mare quando non sono ancora pronti. Inoltre, il riscaldamento globale ha gravi conseguenze anche per i banchi di krill, la fonte di cibo primaria per tutte le specie antartiche. Senza casa e senza cibo, il futuro del pinguino imperatore è a grave rischio.
La Giornata Mondiale del Pinguino deve essere un’opportunità per riflettere sul suo presente ma anche sul suo futuro.
