Indovina chi?, il famoso gioco da tavolo che ha appassionato l’infanzia di molti di noi, è stato di recente rivisitato in una versione tutta al femminile. È nato Who’s She?, letteralmente Chi è lei?

Who’s She?, l’idea
La Playeress di Varsavia ha creato Who’s She? una versione molto particolare di Indovina chi?, che ha immediatamente raccolto entusiasmo e riscosso grande successo fin dalle prime fasi.
L’idea è di una giovane designer polacca, Zuzia Kozerska. Il gioco che impazzava negli anni Novanta non ha alcuna intenzione di diventare vintage e di dare spazio ai nuovi e più spettacolari e immersivi giochi digitali.

Per andare oltre la versione originale, a predominanza maschile, che prevedeva 5 donne e 19 uomini, perlopiù di provenienza occidentale, il nuovo Indovina chi? ha impresse sulle sue tessere donne forti e stimolanti di diverse nazionalità.
Who’s She? si avvale e presenta infatti personaggi femminili straordinari, che hanno cambiato la Storia, da Frida Kahlo e Amelia Earhart a Serena Williams e Malala Yousafzai.

Presente nel gioco anche Wangari Maathai, ambientalista, attivista politica e biologa keniota. Nel 2004 è stata la prima donna africana a ricevere il Premio Nobel per la Pace per “il suo contributo alle cause dello sviluppo sostenibile, della democrazia e della pace”.
E all’interno di Who’s She sono diverse le donne che hanno dedicato la loro vita alla salvaguardia del Pianeta, come spiega la sua ideatrice: “Abbiamo una straordinaria Yuriko Koike, la prima governatrice giapponese di Tokyo, che ha dato il via a CoolBiz, prima campagna al mondo di promozione dell’abbigliamento casual nell’ottica del risparmio energetico, e Yoko Ono, attivista per l’ambiente e la pace”.
Who’s She?, un gioco educativo
Per ispirare le nuove generazioni, le donne selezionate rappresentano una varietà di professioni, nazionalità ed età.
Non donne qualunque: Chi è lei? celebra infatti quelle donne che hanno avuto il coraggio di essere diverse e di correre rischi.

I giocatori, per vincere, devono attuare un cambio di prospettiva e, invece di indagare sugli aspetti meramente fisici e di genere -“è maschio o è femmina” è la prima domanda che viene fatta a inizio partita-, dovranno chiedere indizi su ciò che ha fatto il personaggio.
I successi e le scoperte raccontate nel gioco hanno lo scopo di indurre le giovani generazioni a sognare.
Come spiega ancora la fondatrice della Playeress: “Nel gioco abbiamo selezionato donne di varie professioni per dimostrare alle ragazze che nella loro vita possono aspirare a fare qualsiasi cosa.“
Who’s She?, un progetto nato dal basso
Il gioco è stato lanciato nel dicembre 2018 su Kickstarter, piattaforma di crowdfunding online, per raccogliere i fondi necessari a essere realizzato.
In pochissimo tempo, il progetto della designer polacca ha destato talmente tanto entusiasmo che in qualche giorno ha superato il budget prefissato, come conferma la stessa Zuzia Kozerska: “La nostra campagna Kickstarter è terminata con un travolgente +3.300% (525 mila euro raccolti, quando speravamo in 25 mila). Ora siamo una piccola squadra di cinque persone e spediamo in tutto il mondo dal nostro laboratorio in Polonia!“.

Who’s She?, come e dove acquistarlo
Esistono due versioni di Who’s She?, una di legno di betulla del Baltico con disegni fatti a mano dall’artista Daria Gołąb, un oggetto artigianale realizzato e prodotto nel modo più sostenibile possibile -fa saper il team di produttori- e una molto più economica realizzata in cartone.
“Il gioco è disponibile in sei lingue, incluso l’italiano, e gli ordini possono essere effettuati direttamente sul nostro sito playeress.com; la settimana scorsa è stato aggiunto anche al nostro negozio Etsy. Abbiamo inoltre sviluppato una versione in cartone del gioco, per renderlo disponibile al massimo a 15 € (contro 75 € per la versione in legno)”.
[Immagini di Playeress e Francesco Rasero]
