I ravanelli sono ortaggi sottovalutati nonostante siano alimenti ipocalorici ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo.
I ravanelli, o rapanelli, (nome scientifico Raphanus Sativus) sono piante edule appartenenti alla famiglia delle Crucifere.
Di questi ortaggi si mangiano soprattutto le radici, apprezzate crude in insalata, e talvolta anche le foglie.
Originari dell’Asia, i più comuni sono di piccole dimensioni e hanno forma rotondeggiante. Il loro sapore è tendenzialmente dolce ma con un retrogusto pungente e leggermente piccante.
Nella stagione primaverile ed estiva è possibile riscoprire questi ingredienti naturali tanto preziosi quanto sottovalutati.
Si possono coltivare anche nel proprio orto preferibilmente nel periodo ideale per la semina, tra aprile e luglio.
Ravanelli proprietà
Questi alimenti ipocalorici, costituiti essenzialmente da acqua, contengono alcuni nutrienti importanti. Tra questi prevalgono sali minerali, come ferro, fosforo e calcio, e vitamine del gruppo B e C.
Presentano un basso indice glicemico e favoriscono il senso di sazietà grazie alla quota di fibre in essi presente.
Fonte di acido folico, possiedono proprietà benefiche che li rendono validi rimedi fitoterapici. In particolare, sono noti per l’azione diuretica e depurativa esercitata sull’organismo. Per questo si rivelano utili anche per contrastare l’accumulo di liquidi e la cellulite.
L’azione disintossicante di queste preziose piante è valida in special modo per la salute di reni e fegato.
Sono anche validi alleati del rilassamento muscolare e capaci di favorire il sonno. Assunti sotto forma di infusi o decotti, questi ortaggi sono utili anche per alleviare la tosse e contrastare le infezioni a carico delle vie respiratorie.
Ravanelli: come mangiarli
Nella nostra tradizione gastronomica questi ortaggi sono apprezzati soprattutto crudi.
La radice, ben lavata per rimuovere impurità e terriccio, viene affettata sottilmente. La si consuma solitamente in insalata o in pinzimonio.
Per un uso più creativo di questi ortaggi si può optare per la preparazione di gustose chips.
Si possono utilizzare anche le foglie, che diventano un ottimo ingrediente all’interno di frittate o zuppe.