Rocche’n roll è un gruppo di giovani proveniente da diversi Comuni del Roero. E’ nato con l’intento di salvaguardare il territorio e, in particolare, le Rocche del Roero: polmone verde del Piemonte, patrimonio di bellezza e biodiversità. Intervista ad Adelaide Di Bilio, portavoce dell’iniziativa.
Si chiama Rocche’n roll e la sede in cui opera è il suggestivo territorio del Roero, con le sue Rocche e i suoi boschi variegati. E’ un collettivo di giovani che si sono riuniti con un obiettivo tanto ambizioso quanto meritevole di lode: tutelare una terra che- per bellezza e biodiversità- è stata insignita nel 2014, insieme alle Langhe e al Monferrato, del riconoscimento di “patrimonio UNESCO”.
Per conoscere meglio il progetto, i suoi creatori e le sue finalità, abbiamo rivolto alcune domande ad Adelaide Di Bilio, portavoce del gruppo:
Come vi siete incontrati e come è nata l’idea del progetto Rocche’n roll?
Tutto è partito il 21 dicembre dell’anno scorso, quando alcuni di noi si sono incontrati per parlare di un possibile progetto che colmasse la mancanza di un microfono collettivo giovanile nell’ambito della salvaguardia ambientale del Roero. Ci piace pensare che tutto sia nato dal nome: “Rocche ’n Roll”, una definizione chiara e simbolica del nostro gruppo e dei nostri obiettivi. Così, dopo aver telefonato a qualche amico e cercato nuovi ragazzi provenienti da tutti i paesi del Roero, ci siamo organizzati e abbiamo creato il gruppo.
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Potete presentare brevemente ai nostri lettori il territorio che mirate a salvaguardare?
Le rocche del Roero sono una distesa lunga 40 km di boschi e dirupi profondi: un fenomeno geologico di erosione che ha dato vita a veri e propri canyon di sabbia, simbolo degli antichi panorami Roerini. Ma oltre a questi paesaggi unici e distintivi, le rocche sono anche il cuore dei nostri territori, su cui si accumulano sedimenti di storia, cultura e tradizioni.
Quali sono i vostri obiettivi e come intendete muovervi per raggiungerli?
Crediamo che attraverso la cultura e l’informazione si possa cominciare a portare il cambiamento nei singoli individui, così da poter coltivare una visione più sostenibile nei confronti dei territori che ci circondano, e non solo delle rocche. Organizzare passeggiate naturalistiche, proporre conferenze ed eventi culturali, portare l’educazione ambientale nelle scuole e rendere più sensibile la comunità, anche attraverso mezzi come i social.
Tra i nostri principali obiettivi c’è sicuramente la collaborazione. Attorno a noi ci sono moltissime iniziative, enti e associazioni che, come il nostro gruppo, hanno deciso di appoggiare al causa ambientalista.
Su quali partner e collaborazioni può contare Rocche’n roll?
Crediamo che sia fondamentale creare una rete di sostegno per aiutarci a vicenda nel supporto di un ideale comune. Progetti e associazioni come l’Ecomuseo delle Rocche, Comuneroero, CanaleEcologia, le Sentinelle Ecologiche del Roero e moltissimi altri gruppi con forti energie e potenzialità.
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In cosa consiste il progetto Salvarocche?
Tra i principali progetti che abbiamo deciso di sostenere, c’è il “Salvarocche”. Si tratta di un’iniziativa nata con l’obbiettivo di ottenere la tutela delle Rocche del Roero. La zona naturale di salvaguardia, già presente su una parte di questo territorio, rappresenta il minimo livello di tutela previsto dalla legge regionale e crea un polmone verde di compensazione. Il progetto Salvarocche invita quindi i sindaci a fare delle rocche una zona di salvaguardia. Anche noi vogliamo usare la nostra voce per supportare il progetto e chiedere la tutela dei nostri boschi.
“Riteniamo che sia necessaria una mobilitazione giovanile, che sappia rinnovare le strategie di comunicazione e che assuma anch’essa un ruolo nella sensibilizzazione” si legge nella dichiarazione d’intenti di Rocche’n Roll. “Ci siamo resi conto che quella che stiamo vivendo non è soltanto una crisi ambientale, ma anche culturale, che dimostra come, a lungo, le tematiche ambientali non siano state la prerogativa del sistema educativo”.
Mancanze cui Rocche’n roll intende porre rimedio con l’impegno, la sensibilizzazione e la collaborazione fra realtà virtuose.
Maggiori info qui sulla Fanpage del gruppo.
[Immagini @Rocche’n roll]
