Parte essenziale dell’escursionismo, lo zaino è un essenziale compagno di viaggio da scegliere con attenzione. Ecco alcuni consigli utili per gli amanti dei viaggi a piedi.
Lo zaino è un compagno di viaggio immancabile per chi vuole dedicarsi al trekking e all’escursionismo.
Come scegliere allora quello giusto? Alcuni utili accorgimenti permettono di affrontare gite e viaggi in modo più confortevole.
Zaino da trekking: come sceglierlo
Innanzitutto occorre tenere a mente di non sovraccaricare questo bagaglio da portare sulle spalle. Si consiglia di rapportarne il peso a quello della persona che lo indossa e alla sua forma fisica.

In linea generale, il peso dello zaino deve essere dal 15 al 25 % del peso dei backpackers. La variabilità è poi legata al grado di allenamento ed esperienza personale nell’escursionismo.
La capienza di questo bagaglio da indossare viene valutata in litri. Si passa, quindi, dagli zaini più piccoli di circa 10/12 litri a quelli più importanti, in grado di superare anche i 100 litri.
Un aspetto da tenere in considerazione nella scelta è anche l’ergonomia.
Risulta importante, quindi, valutare che l’articolo acquistato garantisca una corretta postura durante le passeggiate e sia tale da distribuire il carico in modo corretto.
Inoltre, è altrettanto rilevante la presenza di tessuti traspiranti, tali da assicurare la sudorazione ottimale durante il cammino.

In più, è sempre meglio prediligere prodotti dalla linea essenziale, privi di accessori e dettagli inutili e poco pratici. Anche le tasche esterne devono essere limitate poiché il carico va compattato sempre all’interno senza lasciare pendere nulla.
Scelte adeguate per gli zaini da acquistare prevedono di avere ben chiaro in mente l’occasione per cui utilizzarli. Le caratteristiche dell’articolo potranno così variare notevolmente in caso di escursioni giornaliere o per veri e propri viaggi.
