non completarlo campagna littering abbandono rifiuti

Littering e rifiuti abbandonati, una campagna nelle Langhe e nel Roero per contrastare questi fenomeni

in Ambiente|Inquinamento|Rifiuti
Littering e rifiuti abbandonati, una campagna nelle Langhe e nel Roero per contrastare questi fenomeni ultima modifica: 2021-03-30T11:52:22+02:00 da Francesco Rasero
da

Il CoABSeR, Consorzio piemontese che gestisce i rifiuti in 55 Comuni delle Langhe e del Roero, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione contro il littering e gli abbandoni di rifiuti nell’ambiente, realizzata da eHabitat – Ambiente in Circolo.

Anche in tempo di pandemia, l’attenzione verso l’ambiente e il territorio non deve venire meno: per questo motivo è stata lanciata la campagna di sensibilizzazione “Non completarlo”, dedicata al contrasto del littering e contro l’abbandono di rifiuti.

La comunicazione è a cura del Consorzio CoABSeR, che gestisce l’igiene urbana in 55 Comuni delle Langhe e del Roero, in Piemonte, e della Società partecipata Str. E’ stata realizzata da Ambiente in Circolo, l’Associazione culturale che edita eHabitat, in collaborazione con Altrov*e e lo studio Bovero.

Uno dei totem della campagna, installato nell’area pedonale di Bra (Cuneo), centro del Roero e sede di Slow Food.

Il messaggio, di forte impatto, è rivolto a tutti. Lo slogan viene infatti accompagnato -e spiegato- dall’immagine di un puzzle, ancora da terminare, i cui tasselli vanno a comporre due fotografie, entrambe rappresentative di situazioni negative attinenti al tema della campagna.

Nella prima -che mira nello specifico ad attirare l’attenzione sul fenomeno del littering (l’abbandono di piccoli e piccolissimi rifiuti)- si vede una mascherina chirurgica che è stata gettata a terra su una strada asfaltata.
Il riferimento, diretto ed efficace, è a una pratica che si sta purtroppo registrando con frequenza nel corso dell’ultimo anno: l’inquinamento delle aree, urbane e non, con dispositivi di protezione individuale usati.

Mascherine sanitarie, come arginare questa nuova fonte di inquinamento?

L’esempio scelto, di stringente attualità, vuole essere comunque rappresentativo di un’ampia gamma di oggetti che, quotidianamente, vanno a sporcare paesi e città: mozziconi di sigaretta, scontrini, chewing gum, fazzoletti di carta usa-e-getta ma anche rifiuti di dimensioni maggiori, come bottiglie, lattine o involucri di alimenti.

Anche la seconda fotografia punta a mettere in luce un altro aspetto legato alla tutela del territorio: la prevenzione del fenomeno delle discariche abusive, che spesso si vengono a creare in seguito all’abbandono di quantità anche piccole di rifiuti (qualche sacchetto) ma che contribuiscono in modo drammatico al degrado dell’ambiente e del paesaggio.

non completarlo campagna littering abbandono rifiuti
Il secondo visual della campagna di sensibilizzazione, contro abbandono di rifiuti e discariche abusive

Slogan e immagini sono accompagnate da un payoff, uguale per entrambi i visual, che va a rafforzare il messaggio visivo, rendendolo ancora più esplicito: “Il territorio è prezioso. Non abbandonare i rifiuti”.

La campagna di comunicazione e sensibilizzazione viene declinata su diversi mezzi: manifesti 6×3 metri e affissioni dinamiche nelle città di Alba e Bra; totem roll up presso gli eco-sportelli gestiti da Str; manifesti 70×100 cm in tutti i Comuni del Consorzio e materiali digitali, dedicati innanzitutto alla pubblicazione sui siti web istituzionali e sui profili social delle Istituzioni territoriali.

«Abbiamo investito in questa azione di sensibilizzazione perché siamo convinti che la battaglia contro il littering e gli abbandoni di rifiuti si vinca innanzitutto a livello culturale -spiega Giuseppe Dacomo, presidente del CoABSeR È importante che ciascuno sia consapevole del fatto che ogni piccolo gesto va a contribuire a un problema più grande, le cui ripercussioni sono dirette sulla vita di tutti noi, danneggiando i luoghi in cui viviamo e abbassando la qualità della vita».

Trash – La Leggenda della Piramide Magica: il film che unisce educazione ambientale e divertimento

Littering e rifiuti abbandonati, una campagna nelle Langhe e nel Roero per contrastare questi fenomeni ultima modifica: 2021-03-30T11:52:22+02:00 da Francesco Rasero

Giornalista pubblicista, dal 1998 scrive su carta stampata e online. Oggi è direttore responsabile di una testata locale e gestisce Altrov*e, start-up che si occupa di copywriting e comunicazione. Ha lavorato per oltre un decennio nel settore ambientale, oltre ad aver organizzato svariati eventi culturali, in ambito artistico, cinematografico e teatrale. È appassionato di viaggi, in particolare nell’area balcanica e nell’Est Europa, dove ha seguito (e segue) alcuni progetti di volontariato. Ama conoscere, progettare, fotografare e stare a contatto con le persone. Ma ancora di più ama il rugby, i suoi gatti e la sua nuova famiglia.

1 Commento

  1. Molto molto bene..benissimo.
    Sono anni che mi batto contro i rifiuti in giro, grandi e piccoli. Inizialmente mi.pareva di essere una VOCE NEL DESERTO, poi qualche cosa si è mosso..ora con progetti VERI. Da solito di fa nulla occorre unione e perseveranza e molta serietà..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verra pubblicato

*

Ultimi articolo di Ambiente

Go to Top