“I bless the rains down in Africa”. Con queste parole, da cantare rigorosamente a squarciagola, i Toto inneggiavano alla potenza rigogliosa della natura, affinché la pioggia potesse inebriare di freschezza una terra meravigliosa e difficile come l’Africa. Oggi, grazie ad un’installazione artistica intitolata Toto Forever, il loro più grande successo potrà riecheggiare per sempre, traendo energia proprio dalla natura.
L’impresa, singolare e ambiziosa, porta la firma di Max Siedentopf, un artista tedesco dalle radici namibiane che proprio nella sua terra d’origine ha riconosciuto la collocazione ideale per Toto Forever. La sua opera sarà in grado di riprodurre il brano all’infinito grazie ad un sistema di alimentazione che sfrutta l’energia solare.
“L’installazione sonora è composta da sei speaker collegati ad un lettore mp3, al cui interno c’è un’unica canzone, Africa dei Toto”, ha spiegato Siedentopf. “Il deserto della Namibia, che con i suoi 55 milioni di anni è il più antico del mondo, mi è sembrato il luogo perfetto”.
Il singolo Africa è stato pubblicato per la prima volta nel 1982, determinando poi il successo planetario della rock band statunitense. È uno di quei pezzi che hanno segnato l’esistenza di più di una generazione. Una metafora intrisa di significato che paragona l’esperienza dell’amore alla pioggia rigenerante che bagna il paesaggio africano dopo la siccità.
Oltre ad essere un pezzo immortale, Africa dei Toto sprizza natura da tutti i pori, evocando colori e atmosfere selvagge e primordiali. Toto Forever, dunque, non poteva che riprendere questa matrice fortemente legata all’ambiente.
La particolarità dell’installazione, infatti, consiste proprio nell’utilizzo di una fonte di energia rinnovabile, il meraviglioso sole della Namibia, che farà nascere frutti prelibati come lo splendido pezzo firmato da David Paich, Jeff Porcaro e Bobby Kimbal. Un inno che suona come un auspicio di prosperità e di abbondanza.
L’esatta collocazione di Toto Forever resterà sconosciuta e top secret. Sul web, infatti è disponibile soltanto una mappa online che indica approssimativamente il luogo in cui la curiosa opera d’arte è stata posizionata. Un’opera non per gli uomini, ma per la natura. Ciò eviterà inoltre che le apparecchiature possano essere rubate o in qualche modo danneggiate.
Dal deserto al cielo e dal cielo alla terra. Come tutte le creazioni artistiche un po’ originali, bizzarre e provocatorie, Toto Forever custodisce significati più profondi. Si tratta di farci riflettere per valorizzare le fonti di energia che ormai siamo abituati a chiamare “alternative”, ma che dovremmo imparare a riconoscere e a sfruttare come una consuetudine.
Con Toto Forever, Max Siedentopf le ha rese addirittura arte e ha fatto in modo che, anche nel bel mezzo della natura desolata e incontaminata, potesse nascere qualcosa di eternamente bello come una canzone. Un messaggio che, insieme alle parole dei Toto, sarà un monito per preservare la vitalità intrinseca e pura dell’ambiente.