Una giornata nefasta quella di oggi per diversi prodotti richiamati dal Ministero della salute per rischio salmonella: coinvolti i croissant Bauli, salsiccia dall’azienda Macelleria Partenzi e di barrette energetiche +Watt
Il 3 ottobre, il Ministero della Salute ha pubblicato nella sezione “Avvisi di sicurezza” del proprio sito il richiamo a un lotto di croissant a lievitazione naturale con crema al latte Bauli. Motivo del richiamo, come specificato nel documento ministeriale, il rischio microbiologico per presenza di Salmonella spp.
Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 300 grammi, con il numero di lotto LA8312BR e la data di scadenza 30/11/2018. I croissant sono stati prodotti per Bauli Spa nello stabilimento di via Verdi 31, a Castel D’Azzano, in provincia di Verona.
L’avvertenza del Ministero della Salute
A scopo precauzionale, il Ministero raccomanda di non consumare il prodotto e di rinconsegnare le eventuali confezioni al punto vendita di acquisto. Tutti gli altri prodotti Bauli diversi dal lotto indicato nel richiamo ministeriale sono sicuri e possono essere regolarmente consumati.
Pericolo anche nella salsiccia e in barrette proteiche
Anche lotti Barrette proteiche Protein+ White 31% a marchio +Watt e le salsicce sono state prodotte dall’azienda Macelleria Partenzi di Partenzi Francesco, in provincia di Spoleto sono state ritirate per lo stesso motivo.
Per quanto riguarda le barrette sono interessate quelle al gusto crema-limone e il lotto è il 770317, da consumarsi preferibilmente entro il 01/2019. Anche in questo caso è importante non consumare il prodotto e anzi restituirlo al punto vendita dove è stato effettuato l’acquisto.
Per ultimo per quanto riguarda la salsiccia il lotto interessato è il 29/2018, con termine di scadenza minima del 15/10/2018. Anche qui la direttiva è di non consumarlo per alcun motivo, in quanto il batterio è stato rilevato in alcuni campioni del prodotto.
Purtroppo, richiami del genere rivolti a prodotti industriali non sono casi isolati, se ne contano almeno un centinaio da inizio anno. Questo ci spinge a riflettere sull’importanza di seguire un’alimentazione basata sul consumo di cibi genuini.
Ricordiamo che nutrirci in modo sano, con alimenti biologici, privi di pesticidi, possibilmente a Km zero e, ancor meglio, autoprodotti non è un optional ma è fondamentale per salvaguardare la nostra salute. Strizzando al tempo stesso l’occhio all’ambiente.
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