Torino, città dello smog. Nonostante le ultime misure attuate dal Comune per contenere i danni, come il blocco dei diesel fino all’euro 5, il livello di PM10 continua a rimanere oltre il limite consentito.
È risaputo, la particolare posizione geografica di Torino, ubicata in mezzo a colline e montagne, favorisce il formarsi di una “cappa” nebbiosa e inquinata che può essere seriamente contrastata solo dal vento (timidamente palesatosi le settimane scorse) o dalla pioggia (che rimane ancora un ricordo e una speranza). Il fumo dei recenti incendi ha fatto il resto.
Questi gravi problemi derivano anche da scelte generali non ancora del tutto sostenibili e ovviamente non si fermano a Torino. Le istituzioni dovranno attuare coraggiosi e drastici cambiamenti (come l’utilizzo esclusivo di fonti rinnovabili) per ottenere davvero un risultato.
Ma anche nel nostro piccolo possiamo tutti contrastare l’innalzarsi dell’inquinamento (e delle spese delle bollette) tramite semplici gesti quotidiani e scelte di buon senso:
1) Per spostarci, utilizziamo il più possibile le nostre gambe, i mezzi pubblici o la bicicletta. In caso di piste ciclabili circoscritte in poche zone, se presente, optiamo per il bike sharing. Non dimentichiamoci anche del car sharing e del car pooling.
2) Se acquistiamo una nuova automobile, valutiamo la scelta elettrica o ibrida.
3) In casa, durante l’inverno, manteniamo il riscaldamento a 19-20 gradi, evitando il più possibile la dispersione termica monitorando periodicamente gli infissi.
4) Scegliamo elettrodomestici di classe energetica elevata, utilizzandoli spesso in modalità eco/risparmio energetico. Utilizziamo lampade a basso consumo, non teniamo luci accese inutilmente e cerchiamo di non lasciare gli apparecchi in stand-by.
5) Pratichiamo la raccolta differenziata e ricicliamo, quando possibile, dando nuova vita agli oggetti.
6) Evitiamo gli sprechi in genere, soprattutto dell’acqua.
7) Per un investimento a lungo termine, facciamo installare i pannelli fotovoltaici.
Se tutti mettessimo in pratica solo alcune di queste piccole grandi azioni, contrastare l’inquinamento sarebbe quasi una passeggiata, anche se molto lunga e tortuosa!
Devo purtroppo constatare che sono quasi tutti consigli validi ma costosi. A parte la raccolta differenziata, che faccio ormai da anni, mi rimane solo usare la bicicletta e solo d’estate però. D’inverno è troppo freddo e l’età non me lo consente. Fate bene ad insistere, ma siete troppo discreti nei vostri posts. Auguri a voi con un grazie e a noi tutti sperando di ritrovare il buonsenso
Trattasi di idee e spunti di ispirazione, da seguire non necessariamente in blocco, a seconda delle possibilità di ognuno e in vista di nuove spese o investimenti.