C’è una città in Emilia Romagna che dal 17 al 19 maggio si trasforma in un dinamico laboratorio aperto, diffuso e ricco di incontri culturali e momenti di approfondimento tecnico scientifico su temi legati all’ambiente, alla conoscenza e alla promozione della qualità nel settore dei rifiuti, acqua, energia e servizi pubblici locali.
E’ Ravenna città d’arte che sviluppa dal 2008 un evento aperto a tutti coloro che vogliono aggiornarsi tout court su tematiche attuali e… “Fare i conti con l’ambiente“.
Un titolo questo che riflette l’essenza della manifestazione che mette conoscenza e condivisione dei saperi e delle esperienze in primo piano da quando è nata.
La regia è affidata a Labelab, un gruppo di professionisti del settore che partendo da valori comuni di efficienza e trasparenza, declina ogni anno un programma ricco di iniziative dove l’aggiornamento su progetti, esperienze, tecnologie e processi industriali si coniugano sapientemente con momenti dedicati alla cultura e solidarietà.
Questi sono i link giusti per rafforzare il messaggio finale: migliorare l’ambiente attraverso una migliore conoscenza!
La comunicazione creativa ed efficace è quella che si rivolge a un vasto numero di persone e che sa raggiungere anche i non addetti ai lavori. Per questo ogni anno le formule di coinvolgimento generate e proposte dagli organizzatori si rinnovano e trovano sempre nuova linfa. Conoscenza, innovazione, arte e cultura affondano le radici su un terreno ideale creato da Labelab, generando nuovi modi di pensare e quindi di agire.
Momenti dedicati al gioco alle arti visive e allo spettacolo si propongono di estendere la sensibilizzazione e la conoscenza sull’ambiente a un numero sempre più esteso di persone. Dai cittadini alle famiglie, dai turisti ai manager, dalle istituzioni alle imprese.
Ravenna è una città tutta da visitare e il suo centro storico percorribile a piedi offre la possibilità di coniugare forme smart di turismo, arte, cucina e cultura sull’ambiente.

Questa è una formula vincente visto che ogni anno le presenze a Ravenna durante questo evento crescono in modo rilevante (l’edizione 2016 ha registrato 50 iniziative e oltre 2000 partecipanti provenienti da tutta italia e dall’estero).
E la cosa bella è che con grande coerenza e costanza, dal 2008 questo spirito è rimasto lo stesso: un modello originale di manifestazione con “sviluppo dal basso” che sa far leva sulla forte socializzazione e coinvolgimento dei partecipanti.
Ma le belle notizie non finiscono qui!
Tutti gli eventi della decima edizione sono aperti e gratuiti con la sola esclusione delle Alte Scuole ospitate e organizzate da centri di ricerca/istituzioni esterne
Il programma, come ci informa Mario Sunseri che è uno degli ideatori dell’evento, è in costruzione e sarà disponibile entro la fine del mese per cui state connessi e iniziate a programmare la vostra partecipazione.
Mario ci fornisce qualche anticipazione e ci parla delle iniziative di ANPAR, associazione di riferimento a livello nazionale sul tema dei materiali inerti, degli acquisti verdi dei criteri ambientali minimi.
“Quest’anno abbiamo anche previsto a programma la presentazione del progetto europeo “RePlaCe Belt” sul recupero della plastica rigida (in collaborazione con ETRA). Humana, un’organizzazione umanitaria indipendente e laica nata n per contribuire allo sviluppo dei popoli svantaggiati nel Sud del mondo attraverso programmi umanitari di lungo termine e l’associazione Occhio del Riciclone approfondiranno il tema delle filiere del recupero, della prevenzione e del riuso, evidenziandone criticità e opportunità. Sono confermati gli approfondimenti sull’Open Innovation con la rete di imprese Percorsi Erratici e anche un workshop sulla tariffazione puntuale dei rifiuti urbani, sulla responsabilità ambientali aziendali, sul Recupero dei Rifiuti – End of Waste (in collaborazione con le università di Reggio Modena UNI-MORE ed Ecoricerche)“.
E anche la rassegna annuale d’arte contemporanea, curata da Silvia Cirelli, EMERGENZE CREATIVE 2017, sarà uno dei tanti fiori all’occhiello della manifestazione. E ancora Street Art, confronti con gli studenti, incontri con comunicatori e divulgatori (Patrizio Roversi presentatore di Linea Verde, Umberto Torelli giornalista La Stampa) .

Molti i modi per rimanere aggiornati sul programma dell’evento che è ancora in progress. eHabitat ha il piacere di essere media partner dell’evento. Dalla newsletter al sito web, dai social alle app. Ma una raccomandazione: non perdetevi per le strade e le piazze di Ravenna. Gli organizzatori hanno pensato a fornirvi tutte le informazioni e la mappa degli eventi in modo strutturato e organizzato su www.ravenna2017.it perché, come cantavano i Police “Too much information running through my brain / Too much information driving me insane”.
