Sonakshi Sinha è un’attrice e modella indiana che si è distinta per il suo impegno in difesa degli animali. PETA ha deciso di nominarla persona dell’anno 2022.
Come ogni anno, PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) elegge in tutto il mondo la persona dell’anno 2022, riconoscendo i meriti di un personaggio che si è distinto più di tutti per il suo attivismo in difesa dei diritti degli animali. Tra i precedenti illustri la cantautrice statunitense Billie Eilish, a cui è stato assegnato nel 2021 il titolo omologo. Stavolta, PETA India ha deciso di premiare la star del cinema bollywoodiano Sonakshi Sinha, attrice e modella celebre nel mondo dalla saga di Dabangg, ma anche per le sue campagne contro i maltrattamenti verso gli animali, soprattutto da parte del mondo della moda.
Classe 1987, Sonakshi Sinha ha preso parte ad un’importante campagna promossa dalla stessa organizzazione sul territorio indiano.
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“Più di 1,4 miliardi di mucche, pecore, capre, cani, gatti e altri animali vengono uccisi ogni anno in modi terribili per essere trasformati in accessori in pelle che nessuno vuole”, sottolinea la campagna, che vede Sonakshi Sinha posare con una borsa sporca di sangue.
“La tua borsa è insanguinata?” è la domanda che funge da slogan e che con un’immagine shock invita a scegliere capi sostenibili e cruelty-free. Un poster che denuncia la leggerezza con cui nella nostra quotidianità utilizziamo oggetti, accessori o servizi dietro cui si cela un mondo di crudeltà, dolore e sofferenza che colpisce esseri innocenti ed indifesi quali sono gli animali.
“La moda dovrebbe essere divertente, non macabra” ha commentato sui suoi social Sonakshi Sinha al momento di annunciare la sua collaborazione come testimonial di PETA India. “Spero che la mia nuova campagna trasmetta questo messaggio. Per favore, scegliete una moda che sia gentile con gli animali perché non solo è la cosa più umana da fare, ma anche quella più cool”.
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Un impegno, quello di Sonakshi Sinha, che non è passato inosservato alla sensibilità di PETA India che, nelle motivazioni per il riconoscimento come persona dell’anno, ha così argomentato la sua scelta: “Incoraggia gli acquirenti ad abbracciare la pelle vegana e rispettosa degli animali e della Terra, come quella realizzata con foglie di ananas, sughero, scarti di frutta e funghi. La sua storia nel parlare a favore degli animali include, inoltre, la richiesta di una legislazione più forte circa la protezione degli animali”.
Un impegno a tutto tondo, dunque, che fa di Sonakshi Sinha un volto attento e determinato nel diffondere i principi dell’ambientalismo e dell’amore verso gli animali in un Paese complesso e pieno di contraddizioni, anche per ciò che concerne l’attenzione alla sfera green. A lei va un titolo che non rappresenta soltanto un riconoscimento, ma che è prima di tutto ispirazione per il futuro.