Nasce la casetta di Winnie the Pooh nella contea inglese dell’East Sussex, pronta ad accogliere numerose famiglie per un emozionante soggiorno immersi nella natura e nella dolcezza.
Ispirata alla celebre storia di Winnie the Pooh che compie 95 anni, ricavata all’interno di un tronco d’albero, nasce la casetta nel Bosco dei Cento Acri, proprio nella foresta di Ashdown.
L’host della struttura Airbnb è Kim Raymond, disegnatore da oltre 30 anni, che ha curato nei minimi dettagli la casetta nel bosco per farci vivere nel meraviglioso mondo di Winnie the Pooh e i suoi amici, descritte da Alan Alexander Milne nei suoi romanzi.
Libri per bambini, Jill Barklem e il meraviglioso mondo di Boscodirovo
La casa “Bearbnb” (nome dato alla struttura) è stata creata all’interno di una grande quercia molto nota nelle foreste inglesi. Dotata di due piccoli alloggi indipendenti da 4 posti, è pronta ad accogliere numerose famiglie ad eccezione degli Efelanti.
Dentro la casa del celebre orsetto della Disney l’arredamento è completamente ispirato al cartone animato. Presenta carta da parati, all’ingresso la famosa scritta “Mr.Sanders” celebre anche nella storia, un divano per i pisolini, numerosi vasetti di miele utilizzabili sotto consiglio del nostro amico orsetto alle 11 del mattino per un piccolo spuntino e una grande tavolo da picnic per numerose scorpacciate perché: “Se tutto fosse di miele, e io fossi quello che mangio, dovrei essere fatto di miele… e la vita sarebbe molto dolce!” Con questa frase celebre di Winnie the Pooh possiamo intuire quanto possa essere dolce e rilassante il soggiorno.
Per garantire una divertente permanenza alle famiglie sono previste diverse attività, quali la visita nel bosco (circa 2.000 ettari) che garantiranno un’esperienza fantastica tra i profumi e le sensazioni della natura, in più, l’obbligo di giocare a Poohsticks, una delle piccole e simpatiche regole del mondo Pooh.
Piemonte con i bambini, il Bosco Fatato di Montaldo Roero
Al momento le prenotazioni sono consentite solamente ai residenti del Regno Unito a causa del Covid-19, ma non si esclude la concessione del soggiorno anche ai non residenti.
La mia infanzia che diventa realtà ^^!