A piedi, in bicicletta, con il trasporto urbano, i treni o le barche condivise: sono tante le soluzioni a basso impatto per visitare Amsterdam e le località più suggestive da vedere nei dintorni della capitale olandese
Visitare Amsterdam in modo sostenibile non solo è possibile ed estremamente semplice, ma è anche la migliore soluzione per muoversi nella capitale olandese e per vedere le tante attrazioni presenti anche nei dintorni.
Vedere i tulipani in Olanda, quando e dove andare
Spostarsi in Amsterdam a piedi
Le opzioni sono davvero molteplici. Ci si può spostare a piedi, ovviamente, contando sul fatto che il centro non è molto esteso e che tutte le principali attrazioni turistiche si trovano a poche decine di minuti di camminata tra loro.
Inoltre passeggiare per Amsterdam, in qualsiasi quartiere ci si trovi, è un’attività estremamente sicura, vista anche la relativamente scarsa presenza di automobili (e la loro ridotta velocità), nonché molto piacevole, scoprendo passo dopo passo nuovi angoli nascosti, affascinanti palazzi e romantiche vedute di canali.
Con un po’ di pianificazione del proprio percorso si possono ottimizzare gli spostamenti, senza percorrere chilometri inutilmente, con la libertà di concedersi una tappa ogni tanto, nei numerosi locali presenti in città.
La principale precauzione -sembra quasi strano a dirsi, ma corrisponde a verità- è individuare bene gli spazi destinati ai pedoni e quelli per le biciclette: in caso contrario si corre infatti il rischio di essere quantomeno redarguiti dai ciclisti, se non travolti.
Visitare Amsterdam in bicicletta
Amsterdam è, appunto, la capitale europea, o forse mondiale, della bici. Ce ne sono migliaia, anzi milioni. Di ogni forma, dimensione, colore e stato di manutenzione. Ovviamente ne trovate anche molte disponibili per il noleggio turistico.
Ci sono così tante biciclette che di recente, nei pressi della stazione centrale, è stato costruito un maxi-deposito subacqueo che ne può contenere oltre diecimila. E ne vedrete in ogni angolo, a partire dai parapetti dei ponti sui canali: le più fotografate in assoluto.
La viabilità stessa della città è stata modellata sulle necessità di chi si sposta a pedali. Le piste ciclabili e le bike lane sono onnipresenti e, come detto, non devono essere confuse come marciapiedi o spazi per la sosta o il transito di pedoni!
Parcheggio per bici sott’acqua, l’ultima novità di Amsterdam
Autobus, tram, metro e treni per muoversi anche nei dintorni
Parallela a quella ciclabile, vi è anche una solida rete di trasporto pubblico urbano, che unisce svariate linee di bus e tram con la metropolitana per gli spostamenti all’interno del concentrico della capitale. Tutto con frequenze elevate e un ottimo livello di servizio, a partire dalla pulizia di stazioni e mezzi.
Ci sono inoltre i treni, che collegano in modo rapido ed efficiente tutta l’area intorno ad Amsterdam, comprese diverse zone molto amate dai turisti: dai mulini a vento di Zaanse Schans (consiglio: andateci al mattino presto, prima che diventino sovra-affollati!) all’incantevole Haarlem, quieta e maestosa, ad appena 15 minuti dalla capitale, collegata dalla più antica linea ferroviaria d’Olanda.
Tra le altre “gemme” che circondano Amsterdam, inoltre, meritano sicuramente una visita anche i borghi marinareschi a nord con le loro case in legno -da Edam a Volendam, dalla pittoresca Marken alla piccola Monnickendam– così come la meno conosciuta, ma molto affascinante, Weesp, a ovest.
Anche in tutti questi casi è possibile -anzi consigliato- andare in treno, sfruttando collegamenti veloci e frequenti praticamente in ogni orario, senza bisogno di pagare (caro!) il parcheggio per spostarsi in auto di pochi chilometri ogni volta.
Vedere Amsterdam da una prospettiva insolita
Per vedere la capitale olandese da una prospettiva diversa, ma di grande impatto e fascino, è poi un must salire su una barca e ammirarla dalle acque dei suoi celebri canali.
Tante sono le compagnie che offrono crociere turistiche con barconi coperti e scoperti e commento in svariate lingue; in molti casi si tratta anche di imbarcazioni a propulsione elettrica, quindi pochissimo inquinanti. Vi è inoltre la possibilità di noleggiare piccole barchette private, anche senza patente.
Consigliamo anche di utilizzare i traghetti che, dalla stazione centrale, portano gratuitamente nei quartieri a nord, al di là dell’Ij, dove scoprire aree molto vivaci quali quella del NDSM Wharf, il quartiere degli artisti ricavato da ex cantieri navali e strutture industriali dismesse, o la zona dell’A’dam Tower, con il suo belvedere, il museo del Cinema e le altre attrazioni.
Le card consigliate ai turisti green
L’Ente del Turismo della capitale olandese, che ha coniato l’iconico slogan “I Amsterdam”, ha messo a punto diverse soluzioni per venire incontro ai turisti, a partire proprio da quelli che intendono spostarsi in modo sostenibile.
La I Amsterdam City Card -disponibile in diverse opzioni da 24, 48, 72, 96 o 120 ore- consente infatti di accedere all’intera rete di trasporto pubblico urbano (metro, tram, bus e traghetti) gratuitamente e con corse illimitate durante il periodo di validità.
Inoltre, oltre a includere l’accesso a oltre 70 musei e attrazioni della città e diversi altri sconti, comprende anche la possibilità di noleggiare una bicicletta per una giornata intera nonché di prendere parte a una crociera fluviale tra i canali, scegliendo tra diverse compagnie convenzionate.
Per visitare i dintorni in treno, invece, è possibile acquistare il vantaggioso Amsterdam & Region Travel Ticket con cui raggiungere i vari paesi citati, scoprirne altri e anche visitare gli spettacolari campi di tulipani simbolo dell’Olanda che sorgono già nel raggio di poche decine di chilometri.
Tante, quindi, le alternative per recarsi nella capitale dei Paesi Bassi e girarla “responsabilmente”, al di fuori dei cliché e alla scoperta di tanti aspetti che ne fanno una delle città leader nel mondo per quanto riguarda la sostenibilità.