L’Italia sarà il primo paese a bandire l’utilizzo di bicchieri in plastica monouso e palloncini. Ma da dove nasce questa iniziativa?
Plastica monouso al bando anche in Italia. Ma c’è di più.
Il merito va ricondotto all’associazione ambientalista Marevivo, che quest’estate ha lanciato la campagna Anche la plastica usa e getta è un virus che soffoca il pianeta.
L’iniziativa sembra essere caduta a pennello visto che nel 2021 l’Europa metterà al bando piatti, posate e cannucce di plastica. Marevivo ha proposto di spingersi oltre. Da qui la proposta di estendere il divieto di plastica monouso anche a bicchieri e palloncini.
Il peso ambientale delle cannucce di plastica
Solamente in Italia infatti, secondo i dati riportati da Marevivo, si consumano tra i 6 e i 7 miliardi di bicchieri di plastica monouso all’anno, ovvero tra i 16 e i 20 milioni al giorno. Nello specifico i bicchieri in plastica rappresentano circa il 20% dei rifiuti marini.
E i palloncini tanto amati dai più piccoli? Sono al terzo posto tra i rifiuti più pericolosi per foche, tartarughe e uccelli marini. Questi numeri fanno capire quanto sia importante cambiare le nostre abitudini. L’Italia ha già compiuto dei passi significativi in tal senso, vietando già nel 2019 i cotton fioc non bio-degradabili. Secondo Legambiente essi rappresentano il 9% dei rifiuti delle spiagge italiane.
L’emendamento è stato presentato e inserito nel disegno di legge che passerà ora alle Camere per il voto. “Marevivo ringrazia i senatori che hanno presentato su proposta dell’associazione ambientalista un emendamento alla direttiva“, ha dichiarato Rosalba Giugni, la presidente di Marevivo.
Grazie alla riduzione dell’usa e getta, il nostro paese ha finalmente la possibilità di essere all’avanguardia su un tema che per troppo tempo è stato ignorato. Chissà che l’Italia non possa diventare un esempio anche per altri paesi europei.
Forse qualche nostalgico sentirà la mancanza dei bicchieri e dei palloncini colorati che hanno ravvivato innumerevoli feste, ma è certamente un prezzo basso da pagare per un pianeta più pulito.