Vigne Urbane, Vigna della Regina a Torino

Vigne urbane, dove trovare questi insoliti e storici paesaggi, un patrimonio sorprendente e poco conosciuto

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Vigne urbane, dove trovare questi insoliti e storici paesaggi, un patrimonio sorprendente e poco conosciuto ultima modifica: 2020-08-10T08:00:59+02:00 da eleonora anello
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Vigne urbane, un gioiello italiano sorprendente e poco conosciuto. Sorgono nelle grandi città a ricordare un passato agricolo e uno stile di vita che pone al centro la natura. Scopriamo il loro valore e dove è possibile ammirarle nel nostro Paese.

Vigne urbane, luoghi poco conosciuti, fanno parte in tutto e per tutto del patrimonio culturale e naturalistico del territorio italiano che offre paesaggi variegati, in cui spesso la bellezza la ritrovi dove non te l’aspetti.

Così afferma Forbes, la rivista americana che recentemente ha dedicato spazio ai filari di vigne, una particolare realtà tra le più tipiche del nostro Paese. Sono famose le vigne del Chianti e delle Langhe, quelle delle Cinque Terre “che sfidano la forza di gravità“, i vigneti sui pendii dell’Etna o quelli alpini di Aosta e dell’Alto Adige.

Poi però, al di fuori dei circuiti tradizionali e delle guide turistiche più diffuse, ci sono le vigne che non ti aspetti, quelle che sorgono nelle grandi città, a ricordare un passato agricolo e lo stile di vita di una volta, più a contatto con la natura.

Vigne Urbane a Montmartre, Parigi
Vigne Urbane a Montmartre, Parigi | Foto di Francesco Rasero

Molto conosciute sono le vigne urbane di Montmartre, a Parigi, tappa obbligata di un gran numero di turisti; meno note invece quelle di Villa della Regina a Torino e altre presenti in svariati angoli d’Italia.

L’U.V.A. e la Vigna della Regina a Torino

Esiste anche un movimento che oggi si impegna a valorizzare queste strane realtà cittadine e lo fa per il valore naturalistico, per quello storico e culturale che queste coltivazioni rappresentano.

Nel 2019 è infatti nata l’Associazione dei Vigneti Urbani (Urban Vineyards Association, in inglese, per formare l’acronimo UVA) di cui il viticoltore piemontese Luca Balbiano è il presidente.

In un periodo gravemente colpito dalla crisi sanitaria, le visite alle aree viticole, in particolare quelle con longevità unica, possono avere ancora più significato per i viaggiatori -afferma Balbiano alla rivista americana- Se ci pensate, non c’è esempio più grande di resilienza e rinascita di una vigna“.

vigne urbane vigna della regina torino
Vigne urbane: la Vigna della Regina a Torino | Foto di Andrea Mucelli – Flickr

Nello specifico, Balbiano racconta a Forbes la storia lunga 400 anni della Vigna della Regina, adiacente all’omonima villa torinese, che lui stesso ha scelto di curare, coltivando l’antico vitigno autoctono Freisa.

Ne parla come di un gioiello italiano sorprendente e tutto da scoprire. Ne descrive la bellezza, consigliandola come meta turistica da non perdere durante un viaggio in Italia. E una particolare attenzione è dedicata al grande lavoro effettuato dalla sua azienda vitivinicola per ridare a questa vigna di città nuova vita e riportarla all’antico splendore.

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Dove trovare le vigne urbane in Italia

I vigneti urbani sono tutto sommato abbastanza rari ma da noi possiamo trovarli anche in altri grossi centri abitati lungo tutto lo stivale.
Milano, Venezia, Siena e Palermo sono tra le città italiane in cui crescono ancora oggi questi filari, che coniugano natura, enogastronomia e storia del territorio.

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In particolare, oltre alla Vigna della Regina di Torino, l’Urban Vineyard Association include anche in Italia i Vigneti della Laguna a Venezia, gestiti dall’Associazione Laguna nel Bicchiere, e San Francesco della Vigna, sempre nel capoluogo veneto; i vigneti Senarum Vinae di Siena; la Vigna di Leonardo di Milano e la Vigna del Gallo di Palermo.

In Europa, in Francia, Clos Montmartre a Parigi e République des Canuts a Lione anch’esse fanno parte dell’U.V.A.

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Vive a Torino. E' giornalista pubblicista, laureata in scienze della comunicazione. Vegetariana ed ecologista, è appassionata di ambiente e di come viene comunicato. Ama il sole e non potrebbe fare a meno del mare. Si sente la paladina dell'ambiente. Per fortuna nella vita privata è mamma di due splendide bimbe che la portano con i piedi per terra. Odia parlare in pubblico e per questo... scrive.

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