Inaugurato in Slovenia il Pohorje Treetop Walk, ottava struttura del genere nell’Europa centrale: viste a 360 gradi sulle montagne, ricoperte da rigogliosi e spettacolari boschi. Un mix di percorsi-avventura e spazi didattici dedicati a natura e foreste, accessibili a tutti.
Viste mozzafiato sulle foreste e sulle montagne, unendo divertimento e consapevolezza ambientale in una struttura 100% eco-compatibile: questa è la formula dei “Treetop Walk”, giganti passerelle in legno sopraelevate in mezzo ai boschi con maxi-torri di osservazione panoramiche, che sempre più si stanno diffondendo nell’Europa centrale.
Nei giorni scorsi è stato inaugurato il Pohorje Treetop Walk, in Slovenia, realizzato dalla ditta ceca Zážitková Akademie (Zak), specializzata in questo tipo di strutture, appartenente al gruppo tedesco Erlebnis Akademie.
Si tratta di un cammino sopraelevato di circa un chilometro (di cui oltre 500 metri in esterna), con una torre alta 37 metri, situato in cima al monte Rogla, a oltre 1.500 metri di altitudine. L’area si trova nel cuore del Pohorje, nelle pre-Alpi slovene, a sud-est della città d’origine austro-ungarica di Maribor, una delle “perle” della piccola repubblica ex jugoslava, a circa 200 km dal confine italiano.
Il Pohorje Treetop Walk offre una vista a 360 gradi sulle cime delle montagne e sulle valli del Pohorje, ricoperte da rigogliosi e spettacolari boschi.
Lungo il sentiero non mancano le cosiddette “stazioni di adrenalina”, come l’abisso virtuale, passaggi in corda sopraelevati (facoltativi) o il futuro scivolo di 40 metri che consentirà, a chi lo vorrà, di scendere dalla torre in pochi secondi.
Ma il punto di forza della struttura -dopo i panorami, ovviamente- è dato dalla presenza di numerosi contenuti informativi sull’habitat naturale locale e sulla funzione dei boschi, presentati lungo il percorso in modo divertente e interattivo.
Il percorso didattico-naturalistico inizia a livello del terreno in cima al monte Rogla e culmina nella maxi-torre.
«Tutto il cammino mostra la natura unica delle montagne del Pohorje e consente di conoscere le foreste locali, dalle radici alle cime degli alberi, entrando a diretto contatto con essi e facendo pienamente parte della vita del bosco -sottolineano i promotori, aggiungendo come sia possibile trovare animali e piante non presenti altrove a fianco di alberi ultracentenari– Sarà possibile conoscere meglio i processi all’interno del bosco, capire di cosa hanno bisogno le foreste e i loro abitanti per vivere e prosperare e come proteggerli».
A fianco dell’auto-apprendimento, verranno inoltre organizzate anche attività di divulgazione ed educazione ambientale.
Tra i target dell’iniziativa, infatti, vi sono naturalmente le scuole. E, in generale, l’obiettivo del Pohorje Treetop Walk è quello di sviluppare il turismo eco-sostenibile nell’area.
«L’idea è nata nel 2011 nell’ambito della “Green Offering Sustainable Development Vision – Nature and Cultural Heritage”, sotto l’egida dell’Istituto della Repubblica di Slovenia per la conservazione della Natura -commenta Boris Podvršnik, sindaco del comune di Zreče, che ha promosso l’iniziativa sul territorio insieme ai colleghi di Slovenske Konjice, Oplotnica e Vitanje- Nel corso degli ultimi otto anni abbiamo dovuto adottare tutti i documenti di pianificazione territoriale necessari, creare le partnership e garantire una preparazione adeguata dei terreni».
I lavori veri e propri di costruzione sono quindi durati circa quattro mesi e ora l’Organizzazione turistica nazionale slovena ha riconosciuto il progetto come “iniziativa turistica creativa, inventiva e innovativa”.
Quello dei Treetop Walk è un format che unisce alcune caratteristiche dei percorsi-avventura tra gli alberi con aspetti di sensibilizzazione ambientale, soprattutto sul tema delle risorse forestali, ed è studiato per essere accessibile in sicurezza a tutti, incluse le famiglie, gli anziani e i disabili con problemi di mobilità.
«L’accessibilità è alla base della filosofia della Zak, che si impegna per una gestione sostenibile della natura e la creazione delle condizioni per l’inclusione completa delle persone con disabilità e di altri gruppi vulnerabili –spiega il presidente Bernd Bayerköhler– Lo spirito di tutte le passeggiate sulle cime degli alberi è quello di “aprire” le foreste e la natura al pubblico in modo sostenibile, rispettando rigorosamente i principi di protezione ambientale e perseguendo una stretta collaborazione con partner e istituzioni locali, quali Parchi nazionali e Aree paesaggistiche protette, Comuni e associazioni specializzate. Inoltre, queste passeggiate cercano anche di rafforzare il rapporto tra i visitatori e la natura e di educarli alle questioni di tutela ambientale».
La Zážitková Akademie ha iniziato a operare nel 2009 e, in un decennio, ha realizzato otto Treetop Walk, partendo da Germania, Repubblica Ceca e Slovacchia.
L’eco-compatibilità è alla base di questi progetti. «Siamo convinti che il carattere ambientale dei nostri sentieri sia la condizione anche per il successo economico a lungo termine». Per questo motivo ogni struttura è realizzata con materiali naturali e metodologie di edilizia sostenibile: il legno, ad esempio, è tutto di origine certificata e ogni progetto viene accompagnato da piani di rimboschimento. Sono curati anche altri aspetti ambientali: dalla raccolta differenziata dei rifiuti all’utilizzo di energie rinnovabili e di fornitori locali.
“Stiamo espandendo le nostre attività in Polonia, Austria, Ungheria e nei paesi baltici. Entro il 2023 costruiremo altri 25 chilometri di sentieri sopraelevati tra i boschi”, promettono sul loro sito. I Treetop Walk arriveranno anche in Italia?
Questo articolo contribuisce al progetto “Movies Save the Planet – Voices from the East” di CinemAmbiente – Bando europeo #FrameVoiceReport!