Dark Sky Parks, parchi al buio per osservare le stelle e preservare la natura

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Dark Sky Parks, parchi al buio per osservare le stelle e preservare la natura ultima modifica: 2018-10-10T08:00:27+02:00 da Valentina Tibaldi
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Chi resiste al fascino di un cielo stellato? Pochi, pochissimi, per non dire nessuno.

Meraviglia della natura e della notte, si tratta tuttavia, ormai, di una risorsa da preservare. Vittima silenziosa dell’urbanizzazione e del conseguente inquinamento luminoso, ha bisogno di luoghi bui per brillare in tutto il suo splendore. Ecco dunque nascere i cosiddetti Dark Sky Parks.

Parchi al buio, per dirlo all’italiana, in cui la luminosità è forzatamente tenuta al minimo. L’intento? Non solo garantire ad appassionati e romantici l’opportunità di godere di uno spettacolo meraviglioso. Bensì tutelare ecosistemi acquatici e terrestri fortemente scompensati dall’innaturale e crescente luminosità imposta dall’uomo.

Le luci di hong kong
Le luci di hong kong

Dark Sky Parks, cosa sono

Un dark sky park è una riserva protetta dall’inquinamento luminoso. Un luogo che, secondo l’Ida (International Dark-Sky Association), possiede “una qualità eccezionale di notti stellate e un ambiente notturno che è specificatamente protetto per preservare il suo patrimonio scientifico, naturale, educativo, culturale e di fruizione pubblica”.

Organizzazione fondata negli Stati Uniti nel 1988 da un gruppo di astronomi professionisti, l’Ida si pone l’obiettivo di proteggere e conservare il cielo stellato e l’intero ambiente notturno. Nel 1993, il Michigan divenne il primo stato negli USA a designare ufficialmente un territorio a questo scopo. Da allora, è iniziata la diffusione nel resto del Paese e del mondo.

dark sky parks via lattea deserto

Dark Sky Parks in Europa

In tutto il pianeta esistono poche decine di Dark Sky Parks, qui l’elenco completo. Chi volesse organizzare una visita, sappia che sono presenti in Germania, Spagna, Ungheria, Olanda e Inghilterra. Al momento, invece, l‘Italia resta al palo con zero parchi al buio al suo attivo.

dark sky parks cielo stellato arco

Tuttavia in Alto Adige, tra le Dolomiti, alcuni dei parchi istituiti per tutelare l’ambiente sono riusciti a mantenere l’inquinamento luminoso molto al di sotto dei valori raggiunti nel resto d’Italia e d’Europa. Secondo rilevazioni effettuate presso l’Osservatorio del ginnasio Cusanus di Brunico, i valori relativi alla possibilità di osservare anche astri poco luminosi risultano, grazie a un ambiente particolarmente buio, di altissima qualità. In particolare, il parco naturale Fanes-Sennes-Braies, che fa parte dell’area dolomitica dichiarata patrimonio naturale dell’Unesco, rappresenta un ottimo punto di osservazione per il cielo stellato. Di qui la proposta, in fase di valutazione, di creare un Dark Sky Park nella zona.

dark sky parks eclissi luna
Dark sky parks eclissi luna

Il 2018 è stato e continua ad essere anno di importanti eventi astronomici. Chissà che rimirarli in questi luoghi protetti non ci faccia riflettere, una volta in più e una volta per tutte, sulle meraviglie che una natura in salute sa offrire a chi la rispetta.

Dark Sky Parks, parchi al buio per osservare le stelle e preservare la natura ultima modifica: 2018-10-10T08:00:27+02:00 da Valentina Tibaldi
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Lettrice accanita e scrittrice compulsiva, trova in campo ambientale il giusto habitat per dare libero sfogo alla sua ingombrante vena idealista. Sulla carta è laureata in Lingue e specializzata in Comunicazione per la Sostenibilità, nella vita quotidiana è una rompiscatole universalmente riconosciuta in materia di buone pratiche ed etica ambientale. Ha un sogno nel cassetto e nella valigia, già pronta sull’uscio per ogni evenienza: vivere di scrittura guardando il mare.

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