Fare il compost insieme ai bambini, un modo facile e divertente per trasformare rifiuti e avanzi alimentari in un fertilizzante naturale. Un esperimento scientifico per piccoli ecologisti con i consigli di Bidonzolo
Carissimi,
oggi parleremo di compost fai da te e di come fare il compost insieme ai bambini,
Ad essere sinceri, questo è un vero e proprio esperimento scientifico che tutti potrete provare a portare a termine, in quanto non è difficile, né tantomeno impegnativo. Forse l’unico neo è che sarebbe meglio sperimentare quanto tra poco vi indicherò all’aria aperta, per evitare di sporcare in casa e anche di incorrere in situazioni poco piacevoli. No, non spaventatevi, non é nulla di terribile o raccapricciante. Il compost è un riciclo naturale di elementi anch’essi naturali che generalmente vengono scartati.
Dato che a me piace farvi vivere esperienze nuove ma soprattutto utili a voi e all’ambiente, ho deciso di parlarvene e di incuriosirvi.
Come tutti sappiamo, la natura é molto parsimoniosa. Infatti i resti degli organismi morti, come ad esempio tessuti vegetali ed animali, diventano il cibo di numerosi altri organismi quali piccoli mammiferi, insetti, protisti, piante, funghi e batteri.
Vi siete mai chiesti cosa sarebbe il nostro pianeta se la natura non fosse stata in grado di riciclare autonomamente tutte le sostanze di scarto prodotte? Lei non ha fatto come noi uomini: anche ciò che di più ingombrante crea, riesce a distruggere senza che l’ambiente ne risenta o ne soffra. E questo succede da miliardi di anni. E’ stato l’uomo che, con l’avanzare della civiltà è regredito a stadi mai conosciuti in natura prima. Ha creato discariche, inceneritori che smaltiscono i rifiuti inquinando in maniera esponenziale il nostro Pianeta. Aria, acqua, terra, tutto é contaminato e ciò che di sano resta si trova in percentuale sempre minore.
Per questo voglio insegnarvi un modo semplice per alimentare la terra dei vostri orti e delle vostre piante, tutto in nome della Natura e dell’ecologia. Dicevo prima che per realizzare il compost fai da te sarebbe meglio avere un giardino o un grande terrazzo ma potete provare a realizzarlo anche su un balcone.
Serve un contenitore per raccogliere i rifiuti organici del giardino e della cucina. Ricordate che il contenitore non deve essere totalmente chiuso o di plastica, in quanto ciò che si creerà all’interno deve poter respirare. Gettate in esso tutto quello che vi avanza: l’erba tagliata, le foglie cadute e i rifiuti organici della cucina. Innaffiate bene e coprite il tutto con qualche pala di terra. Se non avete la terra del giardino, potete comprare il terriccio universale. E’ a questo punto che l’esperimento ha inizio. Molti organismi si mobiliteranno per decomporre questo materiale. Fra di essi ci saranno lombrichi e soprattutto batteri che, con la loro attività creeranno il calore adatto affinché il nostro compost si origini nel modo migliore possibile.

Lasciate che il tutto continui a lavorare autonomamente fino alla stagione successiva. In primavera quindi, svuotate il contenitore.
Potrete cospargere il compost ottenuto direttamente nell’orto o nel giardino, oppure setacciarne una parte per ottenere un fertile terriccio da usare per i vasi da fiori.
A questo punto dell’esperimento potrete osservare gli organismi che si sono formati al suo interno. Ne resterete alquanto sorpresi. E ricordate: questo genere di operazione potete ripeterla spesso. Sono sicuro che vi divertirete come matti a creare il vostro piccolo ecosistema.
Alla prossima!
Bidonzolo!

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