Alaska Thunderfuck e Heidi N Closet, celebri drag queen di RuPaul Drag Race, hanno preso parte ad una campagna PETA contro il ricorso agli animali nella produzione di cosmetici.
Alaska Thunderfuck e Heidi N Closet sono due tra le più carismatiche drag queen passate per il celebre talent show RuPaul Drag Race, che ha visto trionfare proprio Alaska nella seconda stagione All Stars.
Amate in tutto il mondo, dalla comunità LGBTQIA+ e non solo, Alaska e Heidi sono i volti di una nuova campagna promossa da PETA – People For The Ethical Treatment Of Animals. Il tema è quello di una maggiore consapevolezza dei consumatori in tema di cosmetica e trattamento degli animali.
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Rossetti, ombretti e fondotinta sono prodotti fondamentali per l’arte drag, ma l’estetica delle drag queen non si limita soltanto ad un trucco perfetto, si articola piuttosto in make-up in grado di creare vere e proprie magie e di elevare alla massima potenza l’utilizzo dei trucchi.
Non esistono testimonial migliori, dunque, per aiutare PETA a diffondere un messaggio di informazione e umanità, nonché per accendere i riflettori sulla drammatica quantità di animali che viene impiegata nell’industria cosmetica.
Nel video realizzato per PETA, Alaska Thunderfuck e Heidi N Closet si trovano davanti ad uno specchio alle prese con la loro make-up routine. Da qui, la discussione si porta sul tema dell’utilizzo degli animali nella realizzazione dei prodotti di bellezza.
“Sapevi che per alcuni di questi colori di ombretto schiacciano degli scarafaggi?”, spiega Alaska ad Heidi. “Lanolina, cera d’api, biotina e carminio hanno qualcosa in comune. Provengono tutti dagli animali. Questo è soltanto un esempio di come trattano gli esseri viventi”.
Le due drag queen proseguono parlando della possibilità di utilizzare prodotti per il make-up totalmente cruelty-free. “Non è così difficile, a dire il vero ci sono tonnellate di brand che sono completamente contrari alla sofferenza degli animali e a fare test su di essi”, prosegue Alaska Thunderfuck.
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Il video ricorda poi l’esistenza di Bunny Free, la app lanciata da PETA USA per aiutare i consumatori a scoprire quali prodotti sono vegani e quali non ricorrono ai test sulle creature più indifese. Alcune aziende, infatti, pur non vendendo cosmetici a base animale, sono solite testarli su topi, conigli o pesci. Non è detto, inoltre, che il buon esito dei test garantisca la sicurezza per la salute degli esseri umani e, in generale, non ci sono scusanti che legittimino morte e sofferenze ai danni degli animali.
Con la loro intelligente ironia e il loro ascendente sul pubblico, Alaska Thunderfuck e Heidi N Closet veicolano meravigliosamente il messaggio di PETA, invitando ad acquistare con compassione e ad informarsi sull’etica di chi realizza i prodotti che scegliamo. La loro chiosa non può che essere irresistibilmente brillante: “Testa il make-up sulle drag queen, non sugli animali”.