Oggi 5 dicembre è la Giornata Internazionale del Volontariato, un’occasione per riconoscere il lavoro dei 5,5 milioni di volontari in Italia
Altruismo: l’atteggiamento di chi orienta la sua opera verso il fine di raggiungere il bene altrui o, se si preferisce, di trovare il bene proprio nel bene altrui. Questo sentimento è, probabilmente, quello che spinge i miliardi di volontari nel mondo a dedicare tempo ad altre persone senza volere niente in cambio. Oggi 5 dicembre è la festa di tutti loro, la Giornata Internazionale del Volontariato, quest’anno con il tema “Volontari ora per il nostro futuro comune”.
La Giornata Internazionale del Volontariato, che quest’anno segna la sua 36a edizione, riconosce e promuove il lavoro instancabile dei volontari di tutto il mondo. Ogni giorno, miliardi di volontari dedicano tempo e sforzi per garantire l’inclusione di coloro che spesso sono lasciati indietro, cercando di creare delle comunità più coese e solidali.
“Quando le persone sono incoraggiate a impegnarsi nella risoluzione dei problemi, è più probabile che le soluzioni siano fattibili e durature”, affermano le Nazioni Unite. I volontari riescono a coinvolgere le comunità e a costruire un movimento incentrato sulle persone per aiutare a costruire un futuro migliore e più sicuro per tutti noi.
Proprio per questo motivo, il tema di quest’anno ci invita a guardare verso il futuro e a fare il possibile oggi per lasciare un domani migliore. Per le generazioni a venire bisogna assumere la responsabilità dei cambiamenti necessari per costruire una società migliore. Incoraggiare, riconoscere e promuovere il volontariato è un’azione importante per la creazione di un futuro più equo e inclusivo per le comunità di tutto il mondo.
Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità, i dimenticati della pandemia
Il programma Volontari delle Nazioni Unite (UNV) è stato fondato nel 1971 e realizza un lavoro molto vasto in oltre 140 Paesi in progetti di sviluppo. Quelli più importanti riguardano l’assistenza sanitaria e le iniziative scolastiche nei Paesi in via di sviluppo. Un’altra delle attività dell’organizzazione è la coordinazione delle agenzie umanitarie in caso di guerre o catastrofi naturali, come lo tsunami che ha colpito il sud-est asiatico nel 2004.
Il volontariato durante la pandemia globale
Il COVID-19 ha presentato sfide senza precedenti in questi due anni. I Volontari delle Nazioni Unite hanno ricevuto il sostegno di molti partner per intensificare gli sforzi di preparazione e migliorare la capacità locale. Alla fine del 2020, l’UNV ha mobilitato oltre 1.000 volontari in 105 Paesi per servire 26 entità con incarichi legati al COVID.
Allo stesso tempo, le opportunità di volontariato online sono aumentate, soprattutto grazie al lavoro di professionisti altamente motivati che hanno contribuito disinteressatamente alla realizzazione di numerosi progetti.
Il volontariato è uno dei meccanismi di consegna più vitali per la trasformazione sociale, ambientale ed economica, garantendo un impatto duraturo e la capacità di cambiare la mentalità, gli atteggiamenti e i comportamenti delle persone. Secondo il Forum Terzo Settore, sono 5,5 milioni i volontari attivi in Italia, che si impegnano per gli altri e per le comunità.
Volontariato ambientale: come aiutare l’ambiente in Italia e all’estero
Essendo volontarie, le persone diventano attori del cambiamento e partner alla pari nel raggiungimento del progresso locale, nazionale e internazionale verso lo sviluppo umano sostenibile e la pace globale.
Infatti, si dice che il regalo più prezioso che si possa fare a qualcuno sia il tempo. Perché quando regali i tuoi minuti a qualcuno, regali un pezzo della tua vita che non tornerà mai più indietro.
[Immagine di copertina Facebook @unvolunteers]
