Il Bando ISMEA mira a facilitare l’insediamento dei giovani in attività agricole tramite finanziamenti su tutto il territorio nazionale.
Scopriamo chi può partecipare e quando scade il termine di presentazione delle domande.
Il Bando ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) viene indetto per favorire l’accesso dei giovani nel settore agricolo.
Quest’anno sono stati stanziati 70 milioni di euro in due lotti equamente distribuiti per finanziare candidati provenienti dalle regioni centro-settentrionali e da quelle meridionali e insulari.
Si punta così a facilitare l’insediamento dei giovani in aziende agricole competitive sostenendoli con un acquisto agevolato dei terreni.
Le domande di partecipazione possono essere presentate attraverso lo sportello telematico messo a disposizione dall’ISMEA a partire dal 28 marzo.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è entro le ore 12 dell’11 maggio 2018.
Bando ISMEA: i requisiti
Vediamo allora chi può presentare domanda per accedere ai finanziamenti previsti.
Possono partecipare:
- giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti;
- in possesso della cittadinanza in uno dei Paesi UE e residenti in Italia.
Devono essere inoltre attestate le competenze agricole attraverso almeno uno dei seguenti documenti:
- titolo di studio universitario di indirizzo agrario;
- titolo di studio di scuola media superiore in campo agrario;
- esperienza lavorativa come coadiuvante familiare ovvero lavoratore agricolo per almeno 2 anni;
- attestato di frequenza con profitto a idonei corsi di formazione professionale.
I giovani non ancora in possesso di tali esperienze lavorative o titoli sono ammessi alla partecipazione purché li acquisiscano entro 36 mesi dalla data di ammissione alle agevolazioni.
È rivolto a chi si insedia per la prima volta e intende acquistare un’azienda agricola con un mutuo a tasso agevolato.
Per poter accedere al finanziamento è necessario presentare un Piano di Sviluppo aziendale. Si deve in quel frangente dimostrare la sostenibilità economica, finanziaria e ambientale del proprio progetto di intervento agricolo.
Bando ISMEA: i benefici
I benefici previsti consistono nell’erogazione di un contributo in conto interessi fino ad un massimo di 70 mila euro. Saranno erogati in due soluzioni:
- la prima (pari al 60 % dell’intero importo) una volta concluso il periodo di preammortamento;
- la seconda (pari al restante 40 %), una volta verificata la corretta attuazione del piano aziendale previsto.
Il ritorno alle campagne può essere una risposta concreta per fronteggiare la piaga della disoccupazione giovanile e consentire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole.
Per ulteriori dettagli si può leggere il bando integrale pubblicato da ISMEA.