Nuovo anno felice, 5 buoni propositi per trascorrere il 2016 all’insegna della felicità, della sostenibilità, della salute e del benessere.
Nuovo anno felice, ogni inizio anno è segnato dall’elenco dei buoni propositi, più o meno ambiziosi che ci scriviamo mentalmente, l’abbiamo fatto anche noi l’anno scorso, vi ricordate?
5 buoni propositi per un 2015 eco-sostenibile e tanti auguri!
Quest’anno possiamo proporci dei piccoli passi per un nuovo anno felice, sano e sostenibile.
1) Addio ai piatti usa e getta, in qualsiasi occasione
No la festa dei bambini non è una buona scusa, e nemmeno il Ferragosto coi vicini. Dire no alle stoviglie usa e getta in plastica deve diventare uno stile di vita. Per l’ambiente, prima di tutto. Per lo spreco di risorse che servono a portare sulla tavola un piatto in plastica o un bicchiere che dopo pochi minuti è già spazzatura.
Ci sono alternative molto valide, come i materiali compostabili che possono essere smaltiti nel rifiuto organico, o le sempre chic stoviglie in ceramica. D’accordo, quelle vanno lavate. Beh… estraete a sorte il fortunato!
2) Chiedere la doggy bag al ristorante
Deve diventare un’abitudine, davvero! Niente vergogna, portate a casa gli avanzi. Il conto l’avete pagato, le pietanze verrebbero buttate e voi non avreste il pranzo già pronto per il giorno dopo.
Solo vantaggi, non trovate?
3) Scaricare l’app contapassi
Se avete uno smartphone scaricate l’APP contapassi che più vi piace, e mettetela in azione. Servirà a capire quanto effettivamente vi muovete ogni giorno, e quante fermate prima magari scendere per fare un po’ di movimento in più.
Se non avete un cellulare di questo tipo, con circa 10 euro, potete comprarne uno da attaccare alla cintura. E’ una spinta a camminare di più e a usare l’automobile un po’ meno.
4) Mangiare qualcosa di nuovo almeno una volta al mese
Scoprire sapori nuovi, spezie mai provate, verdura che abbiamo sempre guardato con sospetto e mai avvicinato… provare qualcosa di sconosciuto potrebbe avere dei risvolti fantastici sulla nostra dieta quotidiana, e in termini di elasticità mentale. Variare alimentazione permette di assicurarsi principi vitaminici diversi e azzerare la noia che può colpire se si mangiano sempre e solo le stesse cose.
5) Investire nella propria casa
Che non significa che bisogna per forza accendere un mutuo, è sufficiente curare la propria abitazione. La casa è il nostro rifugio, il nostro nido dove sempre torniamo. Renderla calda (coibentandola ad esempio), oppure affrontare dei piccoli lavori di manutenzione che la renderanno più sicura alle intemperie o alle muffe, o semplicemente pulendola con prodotti naturali non aggressivi ci faranno stare meglio e ci faranno vivere più sereni.
Buon 2022, gli auguri e i buoni propositi della redazione di eHabitat.it
Buon 2016 a tutti dalla redazione di eHabitat!