Hverir, alla scoperta dell’area geotermica più spettacolare di Islanda

in Natura|Viaggi
Hverir, alla scoperta dell’area geotermica più spettacolare di Islanda ultima modifica: 2023-10-20T07:00:39+02:00 da Francesco Rasero
da

Fenomeni naturali surreali, paesaggio lunare e colori spettacolari rendono l’area geotermica di Hverir una tappa da non perdere di ogni viaggio in Islanda

hverir area geotermica islanda ph Francesco Rasero
Lo scenario unico di Hverir

Sono molte le ragioni che possono portare a Hverir chi sta visitando l’Islanda del nord, ma lo spettacolo visivo unico di quest’area geotermica la rende una tappa obbligata di ogni viaggio alla scoperta dell’isola “di ghiaccio e di fuoco”.

hverir area geotermica islanda ph Francesco Rasero
Il paesaggio è a tratti lunare

Si è accolti da un paesaggio a tratti lunare, sicuramente surreale, dove i colori ocra e pastello si sfumano tra loro e vengono resi ancora più eterei dai vapori bollenti che si innalzano dal terreno a intervalli irregolari.

hverir area geotermica islanda ph Francesco Rasero
Dalle solfatare si alza un forte odore di zolfo

L’esperienza è eccezionale per tutti i sensi, con il denso vapore acqueo e l’intenso odore di zolfo che permeano l’aria e il caratteristico suono di acqua bollente proveniente dalle pozze di fango.

Le tonalità dell’ocra caratterizzano parte dell’area geotermica

A Hverir si ammira uno scenario indimenticabile, che non a caso è stato scelto come location di importanti produzioni cinematografiche (non ultima la saga del “Trono di Spade“) nonché dalla NASA per l’addestramento per i suoi astronauti.

È impossibile non sentire la forza della Natura

In questo luogo -completamente spoglio di ogni vegetazione a causa dell’acidità del terreno- i visitatori possono osservare da vicino l’attività geotermica dell’Islanda e la forza e la bellezza della natura sono più tangibili che mai.

I visitatori possono passeggiare nel cuore dell’area geotermica

Una magia di colori in cui sentirsi connessi alla Terra

L’area geotermica di Hverir ha un’origine vulcanica, come del resto gran parte dell’Islanda, ed è collegata al vicino vulcano Krafla.

hverir area geotermica islanda ph Francesco Rasero
Il calore del sottosuolo forma i fenomeni in superficie

Nel sottosuolo, a una profondità di circa mille metri, la temperatura supera i 200° C: l’acqua che scorre sotto la superficie viene così rapidamente riscaldata e trasformata in vapore.

Fessure nella crosta terrestre fanno uscire i vapori

Le fumarole sono aperture nella crosta terrestre che fanno fuoriuscire questi gas caldi, principalmente vapore acqueo e anidride carbonica, facendo tremolare il terreno circostante.

Il giallo dello zolfo è presente in molti punti di Hverir

In alcuni casi si tratta di solfatare: il gas contiene idrogeno solforato, che provoca l’intenso odore di uova marce caratterizzante questo luogo.

Pozze di fango bollente

Vi sono anche spettacolari pozze di fango bollente, di varie dimensioni, risultato dell’acqua sotterranea che viene riscaldata dai vicini depositi di lava e quindi erutta in superficie mescolandosi con il suolo.

hverir area geotermica islanda ph Francesco Rasero
L’impatto cromatico è eccezionale

A differenza di altri celebri siti turistici islandesi, qui non vi sono dei geyser, ma solo un terreno gorgogliante e fumante, ricco di minerali che ne determinano le varie tonalità di colore.

Circolo d’Oro Islanda, la natura dà spettacolo vicino a Reykjavik

Camminando qui, tra colonne di fumo e bocche di vapore, ci si sente davvero connessi al Pianeta.

I fumi escono dal terreno a intervalli irregolari

Come visitare l’area geotermica di Hverir

L’area geotermica  è conosciuta con diversi nomi -tra cui Námafjall, dal nome della vetta che la sovrasta, oltre a Hverarönd e Námaskarð, altri due toponimi locali- e si trova a qualche chilometro di distanza dal lago Mývatn, a circa un’ora e mezza di auto da Akureyri, seconda città d’Islanda.

La Statale 1 islandese passa a pochi metri dall’area geotermica di Hverir

Vi si arriva con la celebre Statale 1 “Ring Road” -la più famosa strada islandese, percorsa da milioni di turisti ogni anno- salendo alle spalle del villaggio di Reykjahlid in direzione est.

La zona è raggiungibile a piedi, con una semplice passeggiata

Hverir si può raggiungere soltanto a piedi, dopo aver lasciato l’auto in un ampio parcheggio (a pagamento) presente a bordo strada e abbastanza visibile, nonostante la scarsa segnaletica.

Hverir pare in un’altra dimensione

Da lì, bastano pochi passi e pare davvero di entrare in un altro mondo, in una diversa dimensione.

Dvergasteinn, la chiesa degli gnomi a Seydisfjordur in Islanda

La visita può durare circa un’ora, che è anche il tempo massimo consigliato di permanenza vicino alle pozze di fango bollente e zolfo.

Si può anche salire fino al vicino monte Namajsfjall

È altresì possibile seguire un percorso ad anello che sale sulla montagna di Namajsfjall, ne percorre parte del crinale e scende sull’altro versante dell’area (attenzione: il lato sinistro è più ripido e può presentare tratti scivolosi).

Durante la visita occorre seguire le indicazioni di sicurezza

Seguendo i percorsi tracciati e le passerelle è possibile esplorare in sicurezza -ovvero senza rischiare pesanti ustioni- e in piena autonomia tutta l’area, che nei periodi di alta stagione estiva e nelle ore di massima affluenza turistica può però soffrire della presenza di troppi visitatori.

La bellezza unica dell’area geotermica di Hverir

Per visitare Hverir con piena calma e in relativa solitudine è sufficiente venire in orari meno “turistici”, come le prime ore del giorno o la sera, sfruttando le tante ore di luce dovute alla latitudine.

La sola area affollata dai turisti è quella vicina al parcheggio

In ogni caso, anche nei momenti “di punta” turistica, basta fare qualche passo in più e allontanarsi dal parcheggio per godere appieno dello spettacolo di questo luogo affascinante, che è una vera meraviglia naturale e nel quale si possono sperimentare la bellezza e la forza della Terra.

Vedere le foche in Islanda, tra la natura incontaminata dei fiordi

Hverir, alla scoperta dell’area geotermica più spettacolare di Islanda ultima modifica: 2023-10-20T07:00:39+02:00 da Francesco Rasero
Tags:
Hverir, alla scoperta dell’area geotermica più spettacolare di Islanda ultima modifica: 2023-10-20T07:00:39+02:00 da Francesco Rasero

Giornalista pubblicista, dal 1998 scrive su carta stampata e online. Oggi è direttore responsabile di una testata locale e gestisce Altrov*e, start-up che si occupa di copywriting e comunicazione. Ha lavorato per oltre un decennio nel settore ambientale, oltre ad aver organizzato svariati eventi culturali, in ambito artistico, cinematografico e teatrale. È appassionato di viaggi, in particolare nell’area balcanica e nell’Est Europa, dove ha seguito (e segue) alcuni progetti di volontariato. Ama conoscere, progettare, fotografare e stare a contatto con le persone. Ma ancora di più ama il rugby, i suoi gatti e la sua nuova famiglia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verra pubblicato

*

Ultimi articolo di Natura

Go to Top