Il paesaggio naturale, in tutta la sua bellezza e la sua autenticità, è certamente uno degli elementi più affascinanti di Ailo – Un’avventura tra i ghiacci, nuovo docufilm di Guillaume Maidatchevsky.
Al cinema dal 14 novembre 2019, tra informazione e magia, Ailo – Un’avventura tra i ghiacci sarà l’occasione per raccontare a piccoli e grandi spettatori un viaggio a stretto contatto con la natura, attraverso la tenerezza e la simpatia del giovane protagonista.
Ailo, infatti, è un cucciolo di renna di cui il film racconterà il percorso di crescita nell’arco di sedici mesi e di quattro stagioni. Nato in primavera, passando per la delicata fase della pubertà, Ailo dovrà imparare a cavarsela da solo in ambienti incontaminati e primitivi, dove incontrerà altri animali affascinanti, ma talvolta anche pericolosi.
Una renna appena nata impiega soltanto cinque minuti per imparare a stare sulle proprie gambe, cinque per cominciare a camminare e altri cinque per imparare a nuotare. Spinto dalla curiosità, Ailo esplorerà il magnifico paesaggio ghiacciato che lo circonda.
Ailo – Un’avventura tra i ghiacci, presenta un’immagine inedita e affascinante delle renne, animali nordici spesso legati a precise tradizioni, ma la cui vita non era mai stata narrata sul grande schermo con tanta attenzione e con un’estetica cinematografica notevole.
Non solo la magnificenza della Lapponia, ma anche la scelta delle riprese, accurate e ravvicinate, e dei particolarissimi protagonisti del film, a cominciare dallo stesso Ailo e dal suo emozionante arrivo in un mondo complicato e pieno di insidie, ma pur sempre meraviglioso.
Da lì, un vero e proprio viaggio di scoperta e di autoaffermazione, sfidando giorno per giorno i numerosi pericoli dietro l’angolo, non ultima la minaccia dell’impatto dell’uomo sulla natura, sempre meno incontaminata.
Con la voce narrante italiana di Fabio Volo, Ailo – Un’avventura tra i ghiacci, rappresenta un vero e proprio esperimento cinematografico per il regista che, staccandosi dal tradizionale documentario, propone agli spettatori un prodotto di fiction che però non abbandona il senso del reale, in modo tale da rendere ancora più accattivante la narrazione di tutto ciò che incide sulla vita di una comune renna finlandese.
Un appuntamento da non perdere per sognare e per immergersi nella bellezza e nella grandezza di una natura lontana e primordiale, anche restando comodamente seduti tra le poltrone del cinema.