Colorati e gustosissimi. Serviti in tavola, i peperoni sono una gioia per gli occhi e per il palato. Protagonisti in cucina durante i pasti d’estate inoltrata, sono ortaggi molto salutari, detentori di proprietà essenziali per il benessere dell’organismo. Le loro numerose varietà li rendono, inoltre, molto versatili e apprezzati.
Conoscere il peperone: origine e varietà
Il peperone è la bacca carnosa della pianta Capsicum annuum della famiglia delle Solanaceae. Comparve sulle tavole europee quando fu importato in Spagna verso la metà del 1500. In Italia le regioni maggiormente coinvolte nella coltivazione di quest’ortaggio sono quelle meridionali come la Sicilia, la Puglia, la Campania e il Lazio. Tuttavia, non si sottraggono all’elenco alcune regioni del Nord, come il Piemonte.
Tipo quadrato (dolce), tipo allungato (dolce o piccante), tipo tronco (piccante) sono le varietà più diffuse, ciascuna con la propria forma caratteristica e il loro sapore peculiare.
Peperoni, mille e una proprietà
Moltissime sono le proprietà benefiche dei peperoni. Grazie al contenuto di vitamina A, C e betacarotene utili a prevenire i danni dei radicali liberi, hanno innanzi tutto capacità antiossidanti. Le vitamine del gruppo B, invece, regalano ai peperoni proprietà energetiche, così come sali minerali quali il potassio, il ferro, il calcio il e magnesio. Per godere al meglio dei benefici apportati dalle vitamine, preziose ma termolabili (soggetti a degradazione in cottura), sarebbe bene includere nella propria dieta una buona dose di ortaggi crudi.
Stimolando l’attività del fegato e aiutando a liberare il corpo dalle tossine, poi, i peperoni risultano diuretici e depurativi perché composti per circa il 92% di acqua.
Vero e proprio toccasana contro la stipsi, grazie alle fibre in essi contenute possiedono la capacità di regolarizzare l’intestino.
I peperoni contengono luteolina, una sostanza che sarebbe capace di proteggere le cellule celebrali rallentandone l’invecchiamento e migliorando così la memoria.
Contengono carotenoidi, pigmenti importanti per la prevenzione di malattie degenerative dell’occhio come cataratta e glaucoma.
I peperoni sarebbero in grado di stimolare la rigenerazione cellulare, prevenire le smagliature e migliorare la circolazione. L’alto contenuto di sali minerali favorisce, inoltre, il benessere di muscoli e ossa. L’importante presenza di vitamina C aiuterebbe a prevenire l’artrite.
Peperoni: zero sensi di colpa sulla bilancia, ma qualche difficoltà di digestione
I peperoni contengono una quantità molto bassa di calorie, solo 22 per 100 grammi di prodotto. Per questa ragione, sono indicati nelle diete ipocaloriche. Il rovescio della medaglia? Possono risultare indigesti. Se il problema persiste anche qualora vengano privati della buccia, sono sconsigliati ai soggetti con problemi gastrici.
La pelle dei peperoni, infatti, può causare gonfiore addominale, mentre la parte bianca interna -contenente flavina- è difficile da digerire. I semi, infine, possono rendere difficile il transito intestinale in soggetti sensibili. La cottura dell’ortaggio in forno, intero, e la successiva rimozione delle parti incriminate contribuisce di frequente alla risoluzione di tali problemi.
Gustare i peperoni tutto l’anno
Protagonisti di numerosissime ricette, i peperoni si prestano molto bene ad essere conservati. Dalla cottura in forno con l’obiettivo di riporli nel freezer in fette pronte al consumo, allo sbollentamento e conservazione di peperoncini piccanti ripieni sott’olio: le idee, come sempre, non mancano e permettono di godere tutto l’anno del sapore e delle proprietà benefiche di un ortaggio prezioso per la salute.
