Da 10 anni, il Veganuary ha influenzato milioni di persone a provare un’alimentazione vegetale. Anche nel 2024, per tutto il mese di gennaio, le persone proveranno a mantenere un’alimentazione 100% vegana per salvaguardare l’ambiente e gli animali.
L’inizio del nuovo anno, per molti, rappresenta l’inizio di una nuova vita. I buoni propositi che ognuno di noi stila, spesso, non vengono rispettati poiché non ci sentiamo spronati o accompagnati nel farlo. Ecco perché, da qualche anno, a gennaio si propone il Veganuary, e così anche nel 2024.
Si tratta di un progetto che aiuta e semplifica il passaggio verso un’alimentazione (più)vegetale. È sicuramente un’ottima iniziativa per chi non sa da dove partire, né sa in cosa effettivamente consiste l’alimentazione vegetale.
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È una sfida di 31 giorni, che occupa tutto il mese di gennaio. È un’iniziativa globale nata del 2014 da un’organizzazione no profit e che ogni anno è cresciuta sempre di più. In Italia è gestita dalla fondazione “Essere Animali”, partner ufficiale da diversi anni, che aiuta i partecipanti inviando, ogni giorno, una e-mail contenente consigli e ricette da poter seguire. In questo modo, potranno sentirsi più spronati e più facilitati a seguire e a non mollare la sfida al primo sbaglio.
La data di inizio ufficiale di Veganuary è il 1° gennaio 2024, ma è possibile impostare una data di inizio diversa (in base alle proprie preferenze) nel momento in cui ci si iscrive sul sito. Solo in questo modo si riceveranno le e-mail contenenti i consigli.
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Anche quest’anno è un momento tanto atteso, infatti sia i grandi del cinema (come Joaquin Phoenix), star del mondo della musica (come Billie Eilish), sia i più conosciuti influencer, promuovono e sostengono l’iniziativa.
Le ragioni per cui partecipare
Ecco qualche buon motivo per non perdere l’occasione e partecipare alla campagna:
- innanzitutto, è possibile aiutare non solo il pianeta ma anche salvare la vita di numerosi animali;
- avere l’opportunità di abbracciare uno stile di vita più sano, sostenibile ed etico;
- partecipando migliaia di persone, è possibile confrontarsi con loro e ricevere aiuto in caso ci si sentisse soli o in colpa per aver commesso degli errori. Bisogna ricordarsi che nessuno è perfetto.
«La partecipazione e l’influenza di Veganuary continua a crescere ogni anno di più, anche in Italia, ed è entusiasmante vedere come la consapevolezza dell’impatto che i sistemi alimentari hanno sul Pianeta, la nostra salute e la vita degli animali, stia crescendo. Scegliere un’alimentazione a base vegetale non vuol dire isolarsi o fare rinunce e Veganuary riesce a dimostrarlo al meglio, creando un senso di comunità e mostrando l’enorme varietà di piatti che è possibile preparare mangiando vegetale» spiega Brenda Ferretti, campaigns manager di Essere Animali.
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L’obiettivo del Veganuary è promuovere la consapevolezza. Non si tratta solo di un cambiamento a tavola, ma vuole essere una riflessione profonda sulle abitudini quotidiane e sulle connessioni tra ciò che mangiamo, il nostro ambiente e il benessere degli animali.