La Valle d’Aosta offre itinerari turistici alternativi al turismo di massa lungo gli antichi canali irrigui, detti “rus”. Un’esperienza di trekking soft per tutti.
I ru valdostani sono dei canali artificiali di origine medioevale, utilizzati per l’irrigazione.
Spesso nascosti da tubi, questi ruscelli diventano invisibili permettendo di passeggiare direttamente sull’acqua.
Rappresentano delle leggendarie opere di ingegneria idraulica, un tempo indispensabili per lo sviluppo economico della regione.
Tra il XIII e il XV secolo furono, infatti, costruiti per portare l’acqua alle aree agricole più assolate della valle centrale per scopi agricoli.
Parte integrante della storia locale e immersi nella natura, questi itinerari consentono di esplorare e conoscere il territorio valdostano.

Ru valdostani: il tour dei rus
Questi antichi canali sono diventati un’attrattiva turistica per vivere la montagna in modo alternativo.
In particolare, a Ollomont in Val Pelline si può percorrere il Tour dei rus a piedi, in bici o a cavallo. Lungo sentieri immersi nella foresta, si cammina costeggiando i canali di Ru de By e Ru de Mont godendo di una notevole vista panoramica.
I dislivelli non troppo impegnativi rendono questo itinerario naturalistico facilmente accessibile anche a bambini e famiglie. Gli unici due tratti escursionistici, tuttavia, sono quelli più esposti ma comunque superabili e attrezzati.

Un percorso interessante è anche quello lungo il ru Marseiller risalente al basso Medioevo, che attingeva l’acqua dalla Valtournenche.
Lungo il ru d’Arlaz, invece, si può passeggiare allietati dall’acqua che scorre nella bassa Val d’Ayas. Questo particolare itinerario naturalistico si sviluppa per circa 15 km attraverso i panorami valdostani.
Ru valdostani du pan perdu
Rus morts o rus du pan perdu sono i termini utilizzati per indicare i canali che si trovano attualmente in condizioni di abbandono e degrado.
A differenza dei canali presenti sugli antichi tracciati ma ammodernati e intubati, i ru de pan perdu sono stati per vari motivi abbandonati già anticamente o mai messi in funzione.

La Val d’Aosta non esiste. La regione, si chiama VALLE D’AOSTA.