Panorama mozzafiato, storia e spiritualità è ciò che il Cammino di San Vili in provincia di Trento ha da offrire ai suoi escursionisti.
Il Cammino di San Vili, o san Vigilio, è un percorso di trekking di 100 km in Trentino Alto Adige.
Da Trento a Madonna di Campiglio, questo sentiero attraversa la Valle dell’Adige e le Dolomiti del Brenta. Suddiviso in 5 o 6 tappe, assicura così un esperienza paesaggistica e naturalistica di raro pregio.
Come per altri itinerari naturalistici da percorrere a piedi, si punta ad un turismo lento in grado di riconciliarsi con i ritmi naturali e con se stessi. In particolare, questo percorso permette di conoscere il capoluogo tridentino in tutte le sue sfumature, da quelle paesaggistiche alla quelle storiche e della cultura patronale.
Sentiero San Vili
Il cammino è dedicato a San Vigilio (Vili in dialetto trentino), vescovo e patrono di Trento vissuto nel 400 d.C. Il tracciato percorso dal santo sembra avere origini ancora più antiche poiché risale ad epoca romana e preistorica.
Grazie alla Società degli Alpinisti Tridentini nel 1988 è stato realizzato questo percorso che congiunge i sentieri che ripercorrono l’opera di evangelizzazione del santo.
In questo modo al contesto naturalistico tipico di questo paesaggio si unisce un’esperienza di storia e spiritualità.
Il sentiero è stato successivamente suddiviso in due parti, distinte per favorire la scelta tra un percorso escursionistico più agevole e uno più arduo.
Cammino di San Vili Basso
Il primo percorso ‘basso’ è quello più semplice, adatto anche ai camminatori meno esperti. Con un minor numero di dislivelli, comprende tracciati più facilmente collegati ai centri urbani. Pur essendo stato adattato per necessità logistiche, questo sentiero ripercorre la storia del passaggio del vescovo Vigilio.
Cammino di San Vili Alto
Questo secondo cammino è indicato per gli escursionisti più esperti. Prevede una lunghezza maggiore, un più ampio dislivello e maggiori difficoltà lungo il percorso.
Cammino di San Vili: consigli utili
Come per ogni percorso di trekking occorre partire ben equipaggiati con zaino e scarpe.
Prima di partire è bene consultare i bollettini meteo e selezionare un itinerario adatto alla propria preparazione atletica e forma fisica.
Potrebbe, inoltre, essere utile muoversi in gruppo con una guida alpina o degli accompagnatori esperti.
Per i cicloamatori più allenati è possibile muoversi anche con la mountain bike.