Una storia di emozioni e biodiversità. Con “Les Saisons” di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud si conclude in grande stile la diciannovesima edizione di CinemAmbiente.
Nella serata di domenica 5 giugno, Giornata Internazionale dell’Ambiente, il Festival torinese saluterà il suo pubblico con un capolavoro di bellezza ed eleganza firmato da uno dei più grandi maestri del cinema ambientale. La proiezione si terrà nella sala 1 del Cinema Massimo in seguito alla Cerimonia di Premiazione del Festival, prevista alle ore 20:30.
“Les Saisons” è un racconto epico e affascinante della storia del nostro continente, attraverso il lungo e travagliato cammino che uomini e animali hanno percorso insieme nei territori che da migliaia di anni si trovano a condividere.
Dall’ultima glaciazione, fino ai giorni nostri, la fisionomia dell’Europa e della sua biodiversità ha attraversato periodi di notevole metamorfosi. L’inizio dei cicli stagionali ha determinato lo sviluppo di foreste, di montagne e di pianure, nonché di una grande varietà di specie animali, dando un aspetto nuovo e rigoglioso al nostro pianeta.
Questo progressivo cambiamento, però, ha dovuto fare i conti con delle battute d’arresto. Lo sviluppo culturale dell’uomo ha portato quest’ultimo a compiere dei radicali interventi sull’ambiente, ognuno dei quali ha comportato delle conseguenze. La deforestazione, la riduzione degli spazi liberi, la caccia e i cambiamenti climatici hanno messo a repentaglio la sopravvivenza degli uomini e delle altre specie.
Con uno stile sontuoso e poetico, il documentario ci porta nel cuore della natura selvaggia, raccontata come mai prima d’ora attraverso gli occhi di lupi, linci e altri animali che popolano i nostri territori. Un punto di vista privilegiato con cui lo spettatore si trova immerso nella straordinarietà della natura.
Con le meravigliose riprese di Jacques Perrin, calerà quindi il sipario sulla diciannovesima edizione di CinemAmbiente, che al regista ha assegnato il premio Movies Save The Planet 2016. Un riconoscimento speciale per un artista che nell’arco della sua carriera ha realizzato uno spettacolare racconto del nostro pianeta e delle sue creature, con un linguaggio unico e raffinato.
Dopo le rotte degli uccelli migratori protagonisti de “Il Popolo Migratore” e i maestosi cetacei di “Océans”, “Les Saisons” offre un altro magnifico e commovente ritratto del mondo animale, ma anche un importante momento di riflessione sul modo in cui l’uomo determina il destino del nostro pianeta e dei suoi ecosistemi.