Quanto incidono sull’ambiente le scuole? A chiederselo è la Commissione Nazionale Ambiente AICS che ha lanciato il progetto Mille Scuole per l’Ambiente
Quanto incidono sull’ambiente le scuole italiane? A chiederselo è la Commissione Nazionale Ambiente AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport) che ha di recente lanciato il progetto “Mille Scuole per l’Ambiente”.
“Si tratta da un lato di una forma di sensibilizzazione che può diffondersi facilmente all’interno delle scuole di ogni ordine e grado coinvolgendo studenti e docenti, dall’altro di uno strumento concreto per valutare l’impatto ambientale del singolo istituto attraverso un manuale di gestione realizzato da AICS in collaborazione con PeG, specialisti in sistemi di gestione” spiega Andrea Nesi, responsabile Aics Ambiente.
In altre parole le scuole che aderiscono sono chiamate a redigere un bilancio ambientale, simile a quelli che presentano annualmente imprese e aziende. Ma lungi dall’essere una forma di green marketing, questa forma di contabilità ambientale abbinata alle scuole serve a sensibilizzare e educare, con dati oggettivi di facile comprensione, sul tema dell’impatto sull’ambiente della scuola italiana.
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“Il fine è pianificare un percorso di miglioramento per gradi attuabile con le risorse umane ed economiche disponibili e ricevere una valutazione da rivedersi di anno in anno attraverso un audit” continua Nesi.
Nella pratica le scuole devono compilare una serie di schede. Si va dall’indagine sulle abitudini di studenti, insegnanti e personale (quanti sono, con quale mezzo di trasporto raggiungono la scuola, ecc.) alle domande sull’efficienza energetica degli edifici (infissi, isolamento, riscaldamento), dalle domande sulla modalità di raccolta dei rifiuti a quelle sui sistemi di risparmio idrico.
“La scuola inizierà a darsi il voto sui temi ambientali divenendo elemento di traino per altri comparti e diffondendo a macchia d’olio, in modo facilmente comprensibile, all’interno del miglior target possibile (i giovani), i temi della sostenibilità ambientale cui oggi nessuno deve sottrarsi. A breve realizzeremo una serie di seminari in diverse regioni d’Italia coinvolgendo il maggior numero di istituti scolastici possibile con l’obiettivo delle Mille Scuole per l’ambiente entro l’anno scolastico 2015-2016” conclude Nesi.
Il progetto, rivolto alle scuole di ogni grado, sta riscuotendo successo. Basti pensare che nei primi 60 giorni dal lancio dell’iniziativa sono state oltre 100 le richieste di adesione.
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Gli istituti interessati a realizzare questo percorso di educazione ambientale possono mettersi in contatto con il Comitato Nazionale Ufficio Settore Ambiente 0642039420, ambiente@aics.it.
Ottima iniziativa il progetto “Mille Scuole per l’Ambiente”! I risultati, però, dovrebbero essere inseriti su piattaforme come http://www.profilereports.com per essere condivisi e contribuire alla crescita comune