Dalle bustine del te prendono corpo e forma le sculture di Valeria Burgoa. La materia al servizio della creatività, da potenziale rifiuto a opera d’arte
Ogni giorno viene gettata via almeno una bustina di te. Questo accade nella nostra cucina, così come in moltissime altre, in ogni parte del Pianeta. Valeria Burgoa, artista cilena che fa del riciclo uno degli elementi fondamentali del suo lavoro, da anni raccoglie bustine di te usate, le fa asciugare, le pulisce, le cataloga. Sono loro la struttura base, la cellula di ogni sua opera. Partendo da questo piccolo oggetto, dà vita a lavori di grande bellezza, delicatezza, e dal profondo significato simbolico.
E’ incredibile quello che si può fare con un materiale così apparentemente anonimo. Eppure, se si osserva bene, questa tela di cui sono fatte le bustine di te ha un fascino tutto particolare.
Attraverso una procedura meccanica, Valeria rende l’insieme delle bustine un tessuto, simile a un alveare.
Quando il riciclo artistico ha anche un cuore: adotta un robot!
Per lei questo lungo processo, che richiede pazienza e attenzione, è paragonabile al tempo di gestazione della gravidanza; come il corpo della donna crea naturalmente un “nido” sicuro per proteggere la vita che ha dentro di sé, così la sua ultima opera “El Nido Tejido”, letteralmente “Il nido tessuto”, è un vero e proprio rifugio in cui la creatura viene accolta e protetta esattamente come lo spazio uterino.
Nella sua attività artistica da sempre Valeria ha prediletto il messaggio e il significato passando però attraverso alla manualità, al lavoro “artigianale” del recupero dei materiali e della loro trasformazione in qualcosa di straordinariamente evocativo.
La materia al servizio dell’arte nel delicato passaggio da potenziale scarto a oggetto sublime.
Valeria Burgoa si è laureata all’ Università di Playa Ancha in Valparaisio. Ha studiato architettura e ha un diploma in menagment culturale. Ha partecipato a numerose mostre in Cile e all’estero: Corporación Cultural de Las Condes, Centro Cultural Panguipulli, Piso Diseño Parque Arauco, Museo de Artes Visuales MAVI, Maison de France, Galería de Arte CCU, Universidad Adolfo Ibáñez, CCCB-BARCELONA, Casa Mater.
Cracking Art, la plastica riciclata diventa arte in strada per il Pianeta
Per guardare qualche immagine delle sue opere d’arte e installazioni la sua galleria di Flickr ne è ricca.