Clorofilla Film Festival torna a Festambiente 2025 con cinema green, documentari e una menzione speciale di eHabitat per il valore ambientale e culturale
Anche in questo 2025 si rinnova l’appuntamento con il Clorofilla Film Festival, il festival di cinema di Legambiente, che trova spazio all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale dell’associazione ambientalista, in programma dal 6 al 10 agosto prossimi nel Parco della Maremma a Grosseto e si riconferma la media partnership con eHabitat.it.
I vincitori del Clorofilla Film Festival 2024
“Anche quest’anno la redazione di eHabitat assegnerĂ una menzione speciale al Clorofilla Film Festival per rimarcare e ribadire il valore culturale e ambientale di questa storica rassegna cinematografica, capace di coniugare l’arte del racconto audiovisivo con i temi della sostenibilitĂ ambientale” dichiara Eleonora Anello, direttore di eHabitat.
Da anni Clorofilla rappresenta una voce indipendente e coerente nel panorama dei festival italiani, dando spazio a opere che difficilmente trovano una distribuzione mainstream, ma che sono capaci di accendere il dibattito su questioni cruciali per il presente e il futuro del pianeta.
“Condividiamo la missione di questi eventi di Lagambiente nel sensibilizzare, ispirare e informare attraverso le storie. Come sempre i film selezionati da Clorofilla dimostrano che l’ambiente può essere raccontato con profonditĂ e immaginazione, senza retorica, ma con impatto. In un momento storico in cui la crisi climatica richiede nuovi linguaggi e nuove alleanze, crediamo che il cinema – e in particolare un festival come Clorofilla – abbia un ruolo fondamentale. La menzione speciale di eHabitat è per noi della redazione un modo per dire grazie a chi continua a credere nel potere delle immagini per costruire una coscienza ecologica collettiva“, conclude Eleonora Anello.
Clorofilla Film Festival 2025
Giunto alla XXIV edizione, Clorofilla promuove documentari a tema ambientale e sociale ma al suo interno sono previsti anche incontri, teatro, presentazione di libri, attività laboratoriali per bambini: tutto all’insegna dell’ecologia intesa in senso ampio.
Dopo l’appuntamento clou di Festambiente, sono in programma altre iniziative culturali e altre tappe – per un totale di 50 appuntamenti- che si concluderanno a dicembre con le premiazioni.Â
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Tra i documentari in programma Gargano sacro di Lorenzo Scaraggi, che racconta un percorso di cammini in Puglia, Pasturismo di Boschilla, che esplora il tema del turismo nelle terre alte, Taranto chiama di Rosy Battaglia, un lavoro di denuncia sull’Ilva di Taranto, il film The Little Gang di Pierre Salvadori, una storia divertente e impegnata che rivela l’anima ecologica di un gruppo di giovanissimi, oltre a molte altre pellicole “green”.Â
Programma cinema di Festambiente 2025
Le proiezioni cinematografiche prenderanno il via mercoledì 6 e finiranno il 10 agosto.
Ecco i film a cui sarĂ possibile assistere.
Mercoledì 6 agosto
Saturnia Film Festival presenta il cortometraggio vincitore della sezione corti italiani mentre Cinema in verde presenta The Little Gang (104’) di Pierre Salvadori.
In un bellissimo villaggio della Corsica, cinque giovani compagni di scuola si trovano di fronte a un dilemma: cosa fare contro una fabbrica locale che inquina il loro fiume preferito? A mali estremi, estremi rimedi e decidono di intraprendere un’azione diretta e radicale. Ma l’avventura non va esattamente come previsto.
Giovedì 7 agosto
Festa del cinema di mare presenta Marine Animal Forest (25’) di Emilio Mancuso.
Nei mari esistono habitat straordinari e organismi, in buona parte ancora sconosciuti, capaci di dare vita a foreste che ospitano animali di notevole importanza sia per l’equilibrio dell’ecosistema marino sia per la vita di noi tutti. Un racconto delle foreste animali marine attraverso le immagini e le voci di scienziati, allevatori di mitili e guide subacquee che svolgono il loro lavoro a contatto diretto con queste foreste sommerse. –
Verrà poi proiettato Come se non ci fosse un domani (90’) di Riccardo Cremona, Matteo Keffer.
Un intenso film documentario che getta uno sguardo profondo sulle azioni, le speranze e i dilemmi del movimento di Ultima Generazione, un gruppo di attivisti impegnati nella lotta contro la crisi climatica.
Venerdì 8 agosto
Ad meata (9’) di Carlo Settembrini
In un XIV secolo segnato da guerre e superstizioni, un mercenario ferito e in fuga, si rifugia tra i boschi selvaggi del Monte Amiata, un ambiente ostile dove la natura si confonde con i suoi incubi. –
Animali senza Dio (7’) di Lorenzo Gonnelli
Bloccata su una spiaggia isolata, una giovane donna lotta per trascinare un corpo senza vita verso una destinazione sconosciuta, documentando ogni passo con il suo telefono mentre la natura del suo legame con il cadavere comincia lentamente a emergere.
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A seguire Cinemambiente presenta Taranto chiama (100’) di Rosy Battaglia
Documentario-inchiesta girato tra il 2016 e il 2025 che denuncia cosa significhi davvero sostenibilità quando è in gioco la vita umana. Un viaggio da Trieste a Taranto che fa luce su una città dichiarata zona di sacrificio. Madri, medici, artisti, attivisti, imprenditori e persino frati lottano per restituire giustizia alla loro terra. Un racconto corale, basato su dati scientifici, che mostra il coraggio di chi dal basso costruisce un nuovo modello di sviluppo, trasformando il dolore in bellezza.
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Sabato 9 agosto
Festival Resistente presenta Niccioleta, storie sopra e sotto la terra (17’) di Irene Paoletti
Un breve suggestivo scorcio di un’amicizia in un villaggio di miniera: Niccioleta cornice di una storia che si dirama tra buio e luce, tragedia e salvezza. Noi scegliamo la salvezza: la memoria di ieri per immaginare “domani”, per rinascere in un accorato inno alla vita.
A seguire Antropocine presenta L’ultimo spettacolo (73’) di Andrea Morabito
L’ultimo spettacolo può quasi considerarsi un legal drama, perché narra del processo per maltrattamento di animali, durato dieci anni, che ha portato ad un risultato mai raggiunto prima: la condanna in via definitiva in Cassazione per Eusanio Martino e Adam Caroli, proprietari del Circo Martin in Sardegna.
Domenica 10 agosto
Una battaglia campale, la nascita del Parco della Maremma (36’) di Federico Santini. Alla proiezione sarà presente il regista.
La storia della nascita del Parco della Maremma attraverso le voci dei suoi protagonisti
FestambienteSud presenta Gargano Sacro (28’) di Lorenzo Scaraggi .
Donne in cammino con Gargano Sacro, viaggio di spiritualitĂ ed empowerment femminile
Progetto nato da FestambienteSud con l’obiettivo di valorizzare e rendere fruibile il percorso annualmente coinvolto dalla manifestazione. Questo itinerario, ricco di testimonianze storiche e culturali, si distingue per paesaggi mozzafiato, tracce della preistoria e del sacro, e un patrimonio culturale unico che attraversa epoche e religioni diverse.
In chiusura di serata sarĂ la volta di Pasturismo di Boschilla in collaborazione con il CAI Grosseto. Parteciperanno alla proiezione il co-regista Giovanni Labriola e Marco Carollo del CAI Grosseto).
Il turismo è un moderno rito di massa, un fenomeno dai contorni globali che organizza luoghi, natura e culture in una fiorente industria economica, un settore che rivolge sempre piĂą la sua attenzione alle aree rurali e ai territori marginali. Valli, fiumi, pecore e pratiche tradizionali, un tempo simbolo di povertĂ e arretratezza, oggi promettono al viaggiatore contemporaneo un’esperienza esclusiva e autentica.
Percorrendo le montagne ai confini di Albania, Kosovo e Montenegro, il film prova a riflettere sulle contraddizioni e sui conflitti che attraversano il turismo negli altopiani: possibilitĂ di rinascita e futuro o banale oggetto di consumo?
Un reportage multimediale per raccontare l’emergenza climatica nei Balcani, hotspot d’Europa
Festambiente vi aspetta a Grosseto presso il Parco della Maremma, localitĂ Enaoli.
Per ulteriori info poetete scrivere a: cinema@festambiente.it o collegarvi al sito internet: www.clorofillafilmfestival.it
L’ingresso è libero e gratuito.
Seguite il nostro speciale Clorofilla Film Festival 2025 a breve su queste pagine.
[In copertina l’immagine guida del Clorofilla Film Festival 2025 realizzata da Chiara Di Vivona]
