Come saranno le città del futuro? Galleggianti e a prova di uragani, secondo il progetto Oceanix City presentato in una tavola rotonda alle Nazioni Unite.
Oceanix City è un avveniristico progetto di città galleggiante basata sui principi dell’economia circolare.
Progettata da Bjarge Ingels Group e disegnata in collaborazione con il Center for Ocean Engeneering del Mit e gli esperti dell’azienda Oceanix, è stata presentata in una tavola rotonda alle Nazioni Unite.
Oceanix City: il progetto di città galleggiante
Si tratta di un progetto di città modulare ed espandibile, costituita da isolette di forma esagonale unite a gruppi da sei e in grado di ospitare fino a 1650 abitanti.
Ogni modulo sarebbe da ancorare al fondale marino per resistere anche agli uragani più temibili, con vento in grado di raggiungere i 250 km/h.
Questo particolare progetto urbanistico mira alla realizzazione di soluzioni abitative nell’ottica dell’eco-sostenibilità. Spazio quindi ad impianti fotovoltaici ed eolici per assicurare l’efficienza energetica da fonti rinnovabili. Nella scelta dei materiali, maggiore preferenza sarà riservata a legni locali e bambù.
Oceanix City: le prospettive future
Pur essendo ancora solo sulla carta, la città galleggiante punta ad essere una futura realtà grazie al prototipo in previsione, da ancorare nelle acque di New York.
I riflettori puntati sulla tematica dei cambiamenti climatici inducono anche gli studi di archettura ad occuparsi di soluzioni abitative adeguate.
Il riscaldamento globale ed il progressivo innalzamento del livello del mare spingono a suggerire strategie per abitare anche sull’acqua e sopravvivere ad importanti fenomeni naturali.
In un futuro non troppo lontano, quindi, questi progetti abitativi potranno preservare le zone più vulnerabili del mondo dal rischio di catastrofi.