Tarassaco e cipolle una ricetta sana e gustosa della cucina libanese realizzata con le erbe spontanee. Un piatto tanto veloce quanto saporito
Le erbe che possiamo trovare nei prati in questa stagione sono veramente tante, non rimane che l’imbarazzo della scelta. In questo caso ho seguito una ricetta a base di tarassaco e cipolle, diffusissimo e reperibile praticamente ovunque. Le sue foglie hanno un’azione depurativa, rigenerante e rinvigorente. La ricetta per questo piatto, arriva dal Libano dove è chiamato hindbeh ‘atteh. L’ho scoperta questo inverno grazie ad un sito di informazione sul mondo arabo e tenuta in serbo per la sua semplicità. Credo non vi deluderà.
Insalata di tarassaco con boccioli sotto aceto
Ingredienti
Tarassaco
Cipolle
Olio
Succo di limone
Tarassaco: il depurativo naturale cui affidarsi dopo gli eccessi e nei cambi di stagione
Procedimento
Lavare e sbollentare le foglie di tarassaco in poca acqua per cinque minuti.
Sgocciolarle e strizzarle in modo da eliminare l’acqua in eccesso.
In un’altra padella soffriggere le cipolle tagliate sottilmente, fino a doratura.
Ci avrei visto bene delle cipolle di Tropea, un sapore dolce perfetto da abbinare all’amaro del tarassaco. Però il giorno in cui ho cucinato questo piatto non le avevo e ho dovuto usare i cipollotti bianchi.
Comunque sia, una volta rosolate le cipolle toglierne la metà dalla padella e unirvi il tarassaco precedentemente bollito e tagliuzzato.
Salare, lasciar insaporire qualche minuto e se è gradito aggiungere uno spicchio d’aglio schiacciato. Completare con il succo del limone. Spegnere e servire freddo con la metà delle cipolle rosolate a completamento del piatto.
Ho poi scoperto alcune varianti tutte da sperimentare, ad esempio l’aggiunta di un cucchiaio di pinoli tostati. Oppure c’è chi sostituisce il succo di limone con il sumac, una spezia dal sapore acidulo ricavata dai frutti del Sommacco siciliano, molto usata nella cucina mediorientale.
Buon appetito!