Una toccante poesia in musica che, grazie al suo testo incisivo, ci fa guardare il mondo da una prospettiva diversa e, allo stesso tempo, mette in discussione l’operato dell’uomo in tema di salvaguardia del nostro pianeta.
“Manta Ray” è il bellissimo pezzo scritto da J.Ralph e interpretato da Antony Hegarty, eccezionale voce del gruppo newyorkese Antony and The Johnsons, candidato agli Oscar 2016 nella categoria Miglior Canzone Originale. Il brano, infatti, fa da colonna sonora al documentario “Racing Extinction” di Louie Psihoyos, premio Oscar per “The Cove”.
Con questo film Psihoyos torna a parlare di animali, ponendo l’accento su due questioni principali. La prima riguarda il commercio illegale di animali rari, spesso finalizzato alla creazione di medicinali non convenzionali, che il team del regista ha portato a galla grazie ad un pericoloso e fondamentale lavoro in incognito filmando nei mercati neri di tutto il mondo, dal Sud America all’Asia.
Il secondo tema portante del documentario è la stretta relazione tra le emissioni di carbonio e l’estinzione delle specie animali. Ancora una volta il maggiore pericolo per la vita di queste creature risulta essere l’uomo, responsabile diretto di veri e propri crimini contro la biodiversità e la salute del pianeta.
Il film punta molto sull’impatto emotivo, e il brano di J. Ralph non può che esserne l’accompagnamento musicale perfetto. “Manta Ray”, il cui nome si ispira ad una famiglia di pesci cartilaginei molto sfruttata in Cina ai fini medici, riprende il tema dell’estinzione e dei rischi a cui moltissime specie animali vanno quotidianamente incontro.
La composizione della melodia del brano si ispira invece all’‘o’o di Kauai, un uccello canoro delle Hawaii che oggi si è tragicamente estinto. Il pezzo ne riprende il verso d’accoppiamento, a sottolineare la scomparsa irreversibile dell’intera specie. Il video, invece, omaggia la magnificenza dei microrganismi marini.
“Manta Ray” suona come un fardello, un aspro giudizio nei confronti dell’uomo non soltanto per il suo egoismo e la sua crudeltà verso la natura, ma anche per la sua ignavia e il suo mancato agire per correre ai ripari.
“Non è mai stato così importante essere vivi, nel mondo, come in questo momento”, ha dichiarato il regista Louie Psihoyos. “Le decisioni che prenderemo nei prossimi anni influiranno sulla Terra e sulle specie animali per milioni di anni”.
Il destino del nostro pianeta dipende solo da noi, ed è importante mettere da parte ogni interesse personale per agire con l’unico scopo di salvaguardare il nostro pianeta, tutti gli esseri viventi che vi abitano e che vi abiteranno in futuro.
Di seguito il testo e la traduzione di “Manta Ray”.
Manta Ray / Manta
In the trees / Sugli alberi
Between the leaves / Tra le foglie
All the growing / Tutti I progressi
That we did / Che abbiamo fatto
All the loving / Tutto ciò che amiamo
And separating / Tutto ciò che separa
All the turning / Ciò che cambia
To face each other / Per affrontarci a vicenda
I divide / Io divido
In the sky / Nel cielo
In the seams / Nelle cuciture
Between the beams / Tra le travi
All the loving / Tutto ciò che amiamo
And separating / Tutto ciò che separa
All the turning / Ciò che cambia
To face each other / Per affrontarci a vicenda
Without biodiversity / Senza la biodiversità
And nothing / E niente
Means like I never / Come se non fossi mai
Existed / Esistito
Without my home / Senza la mia casa
With no reflection / Con nessuna riflessione
I cease to exist / Io smetto di esistere
And my children / E i miei figli
Are dying now / Stanno morendo proprio adesso
Inside me / Dentro di me
My children / I miei figli
Are dying now / Stanno morendo proprio adesso
Inside me / Dentro di me
My children / I miei figli
All I love / Tutto ciò che amo
All I know / Tutto ciò che conosco
All I’ve known / Tutto ciò che ho conosciuto
I am dying now / Sto morendo adesso
Inside me / Dentro di me
My children / I miei figli
My children / I miei figli
