Librarsi Spalavera, è il progetto nato da un’idea di Marco Tosi e Filippo Terzi per portare i libri usati salvati dal macero in baite di montagna all’Alpe Colle.
“I libri sono uno dei cento e più modi di migliorare il nostro sguardo critico, il nostro occhio artistico per creare nuove visioni del mondo”, parole di Filippo Terzi e Marco Tosi, due giovani piemontesi, neo-laureati e appassionati di arte e letteratura. Due ragazzi con una marcia – e un’idea – in più chiamata Librarsi Spalavera.
Per un bel po’ di tempo Filippo e Marco hanno raccolto e catalogato libri: da cantine e solai, da vecchie biblioteche. Libri recuperati e salvati dal macero, collezionati e inseriti in un enorme inventario, un vero e proprio magazzino on-line. Questa era la prima parte del loro progetto; una start up specializzata nel ritiro-libri dal nome “Librarsi“.
Una montagna da leggere: 5 libri consigliati sull’ambiente montano
Da qui l’idea coraggiosa e all’apparenza un po’ folle di portare questi libri in un contesto totalmente diverso, lontano dalle città e dal caos, per la precisione a 1500 metri di altezza! I due hanno infatti aperto una baita-libreria, all’Alpe Colle sulle pendici del monte Spalavera.
Qui ogni week end dal 24 maggio fino a settembre, si tiene un vero e proprio mercato del libro usato con tanti banchetti tra faggi e abeti. Una vera libreria all’aria aperta per escursionisti che possono fermarsi a leggere, a chiacchierare e a comprare qualche introvabile volume mentre salgono in vetta.
Un contesto a dir poco ameno per una biblioteca!
Ma possiamo imbatterci in un’altra bellissima libreria che fa parte del progetto, piena di preziosi libri, rari e antichi, anche più in basso, nella Libreria Spalavera a Verbania-Pallanza, nel centro storico.
In autunno, inverno e primavera il progetto non si ferma: Librarsi Spalavera è infatti itinerante. Possiamo trovare un banchetto pieno di libri nei mercati delle principali città del Nord-Ovest, da Torino a Milano, da Novara a Genova.
Per cogliere l’atmosfera di questa bellissima iniziativa, dall’11 al 16 agosto (quindi per tutta la settimana di Ferragosto) e poi ogni week end fino a settembre, ci si deve arrampicare fino all’Alpe Colle. Ci aspettano infatti tantissimi libri e iniziative culturali ad alta quota, per respirare aria buona in tutti i sensi.
Insomma, in un’epoca non facile in cui le sorti dell’economia e della cultura sembrano critiche e complicate, ripartiamo dalle cose piccole, dalle cose semplici e straordinarie.
Riappropriamoci dei sentimenti più veri. Ritrovarsi a sfogliare libri in mezzo a un bosco o in un prato di montagna, magari in buona compagnia non è forse linfa vitale per tutti gli stressati di questo mondo?
La biblioteca dei libri salvati: un’atipica collezione contro lo spreco
Come ci insegnano Marco Tosi e Filippo Terzi, il recupero di vecchi libri e la passione per la natura possono dare vita a qualcosa di unico.
Le foto dell’articolo sono tratte dalla pagina Facebook Librarsi Spalavera che vi consigliamo di seguire per restare aggiornati su tutti gli eventi e gli spostamenti dei libri!