SENZAPAROLE di Roger Olmos è un libro illustrato per far riflettere gli adulti. Abbiamo diritto di fare ciò che facciamo agli animali con cui condividiamo il pianeta?
Commoventi, disarmanti. Forse anche strazianti, in un certo senso. Si tratta delle illustrazioni dell’artista catalano Roger Olmos per il libro SENZAPAROLE, edito da Logos in collaborazione con FAADA.
Disegni che stringono il nostro cuore in una morsa, che accendono una luce in una stanza buia, quella della nostra tiepida indifferenza, della nostra scarsa attenzione, della nostra inconsapevolezza.
Sapere quello che stiamo facendo davvero alle creature che condividono con noi questo pianeta fa molto male. Sapere, per esempio, che bere un bicchiere di latte, oggi ha un significato molto diverso da quello che aveva un tempo.
La mucca a cui mia nonna aveva dato un nome che era considerata come parte dell’esistenza familiare contadina, quasi una compagna di fatiche, ora non è più un animale ma un componente, un ingranaggio della inarrestabile catena di produzione che deve fornirci un prodotto in grande quantità, in qualsiasi modo e a qualunque costo.
Questo libro ci urta duramente un po’ tutti; ci mette di fronte una volta per tutte al nostro stile di vita, predominante, egoistico ed egocentrico e lo fa attraverso un linguaggio diretto:l’immagine. Ma questa volta non si tratta di agghiaccianti fotografie, di reportage o documentari, ma di disegni, illustrazioni per bambini. Le tonalità pastello, i tratti delicati e lievi, quasi dolci, di questi lavori sono il vero pugno nello stomaco.
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È stridente, come la nostra natura, ambigua e incomprensibile, quando accarezziamo il nostro gatto e poi siamo complici di terribili sofferenze inflitte a tanti altri esseri viventi.
“Animale“: organismo dotato di sensi e capace di muoversi; proprio dell’anima. Dal latino: animale, derivato di anima, affine al greco: anemos, vento, soffio e al sanscrito atman col medesimo significato”.
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L’introduzione del libro è del premio Nobel per la letteratura J.M. Coetzee (vegetariano, animalista e autore di libri come “La vita degli animali”). Un estratto del suo testo: “Gli animali devono essere rispettati e noi, essere umani, dobbiamo trovare il sistema di coesistere con loro per conoscerli e non sfruttarli, per amarli e non abbandonarli, per proteggerli e non massacrarli”.
L’arte di un illustratore si mette così al servizio del Pianeta; risponde a quel disperato grido di aiuto a cui noi prestiamo ascolto.
