Le melanzane sono un ortaggio tipicamente estivo, dalle molte proprietà benefiche. Ecco alcune ricette, usi insoliti e consigli per ridurre gli sprechi.
C’è chi le odia, e chi le ama alla follia. Al di là dei gusti personali, le melanzane sono uno degli ortaggi simbolo della cucina mediterranea, ricco di proprietà nutrizionali interessanti. Con il loro colore intenso e il sapore deciso, sono protagoniste di numerose ricette tradizionali e moderne. Ma oltre ai piatti più noti, questo versatile ortaggio si presta a tante possibili rivisitazioni e usi inaspettati in cucina.
Proprietà nutrizionali delle melanzane
Le melanzane appartengono alla famiglia delle Solanacee, come pomodori e peperoni. Sono composte per circa il 92% da acqua, il che le rende poco caloriche (circa 24 kcal per 100 g).
Contengono potassio, vitamina C, vitamine del gruppo B, acido folico e antocianine (soprattutto nella buccia viola), potenti antiossidanti con effetti antinfiammatori. Le fibre aiutano il transito intestinale e aumentano il senso di sazietà.
Da crude sono leggermente amare e tossiche a causa della solanina, una sostanza che viene neutralizzata con la cottura: è quindi fondamentale non consumarle crude.
Usi alternativi e creativi in cucina
Oltre alle classiche parmigiana, caponata o melanzane grigliate, esistono molti modi originali per portarle in tavola:
- Melanzane al vapore per una crema vegetale: frullate con aglio, limone e tahina, danno vita a una crema simile al babaganoush.
- Sostituto della carne: grigliate e marinate, diventano una base perfetta per burger vegetali o polpette.
- Chips croccanti al forno: tagliate sottilissime, condite con spezie e un filo d’olio, sono uno snack salutare e saporito.
- Melanzane e cioccolato: in alcune cucine tradizionali- ad esempio quella di Maiori, sulla Costiera Amalfitana- le melanzane vengono proposte in versione dolce, con cioccolato, cacao e amaretti. A partire da questi abbinamenti, si può trarre ispirazione per sperimentare la propria versione di dessert di melanzane.
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Idee antispreco: valorizzare ogni parte
Spesso si buttano via parti commestibili delle melanzane per abitudine. Ecco alcuni consigli antispreco:
- Buccia: è ricca di antociani. Se la ricetta lo permette, è consigliabile non eliminarla. se si intende utilizzare la buccia, è preferibile scegliere ortaggi biologici o da produttori di fiducia.
- Polpa avanzata: può diventare una base per sughi, creme o burger vegetali.
- Melanzane troppo molli? Vietato buttarle: si possono arrostire per realizzare paté o vellutate.
- Gambi e parti dure: se ben lavati e bolliti, possono insaporire brodi vegetali o fondi di cottura.
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Lungi dall’essere solo un semplice contorno, le melanzane sono dunque ortaggi ricchi di benefici e perfetti per sperimentare senza sprechi. Dai piatti gourmet agli spuntini veloci, offrono infinite possibilità culinarie, gustose e- soprattutto se scelte nel pieno della loro stagionalità- sostenibili.
[Foto da Pixabay]
